Per la morte di Francesco Pio Maimone è in carcere il 20enne Valda con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalle modalità mafiose. I familiari del presunto killer oggi parlano
L’assassinio del 18enne Francesco Pio Maimone ha sconvolto l’Italia intera ma ha anche distrutto due famiglie. Il delitto avvenuto nella notte tra il 19 e il 20 marzo scorso è ancora avvolto da molti dubbi. Per la morte del giovane di Pianura è stato arrestato Francesco Pio Valda.
Raggiunta a casa nel quartiere Barra, a Napoli da Fanpage nonna Giuseppina Niglio, dice la sua sul nipote Valda e la morte del giovane Maimone: “Le famiglie distrutte sono due, io piango per Francesco Pio Maimone, mi dispiace. Mio nipote è innocente, trovate il colpevole, che ci sta”.
Per l’omicidio di Pio Maimone gli interrogativi ancora senza risposta ruotano intorno al mistero delle scarpe sparite. Così come la pistola giocattolo che non avrebbe potuto uccidere il ragazzo quella sera, secondo quanto riportato da Valda, versione che però non convince gli investigatori. Ma nel frattempo, l’arma usata per il delitto non si trova.
Omicidio Pio Maimone, parla la nonna del killer: “Mio nipote è innocente”
Nell’abitazione di Giuseppina Niglio a Napoli insieme alla nonna del presunto killer c’è anche la sorella di Valda, Giusy che la sera del delitto era presente sul lungomare di Mergellina. La sorella ha detto a Fanpage: “Scrivete che non è stato lui. Questo non possiamo dirlo noi, vedrà la legge. Io so che mio fratello è innocente, ma non mi credono perché sono la sorella. Scrivono figlio del boss, mio padre è morto dieci anni fa. Abbiamo subito solo cattiverie”.
Rinchiuso nel carcere di Secondigliano con l’accusa di omicidio, Francesco Pio Valda, qualche giorno fa ha incontrato il Garante dei detenuti Samuele Ciambriello al quale aveva parlato della sua infanzia. Ed è proprio di quell’incontro che Giuseppina Niglio, nonna del giovane detenuto, parla. Ricorda anche l’infanzia vissuta da Francesco Pio Valda cresciuto con lei. “Dormiva sempre, non lavorava e mangiava poco”. Ma nonna Giuseppina parla anche del 18enne morto.
“Mi dispiace anche per la morte del ragazzo (Mainone ndr.) Se mio nipote ha sbagliato deve pagare, ma se è innocente?”. Ad essere convinta di questo è soprattutto la sorella del presunto assassino, Giusy Valda che ha incontrato a colloquio in carcere il fratello. Se è vero che la famiglia Valda ritiene che il giovane non abbia alcuna colpa per la morte di Pio Maimone, è altresì vero che la Gip Maria Luisa Miranda che ha convalidato l’arresto del 20enne dice: “Non vi è dubbio alcuno che autore che causava la morte del giovane Maimone Francesco Pio, sia stato proprio Francesco Pio Valda”.