Una lite tra un 16enne e un coetaneo finisce con un accoltellamento. L’aggressione avvenuta a Lodi. Il movente che ha spinto il ragazzo ad agire con violenza è un debito di pochi euro
E’ culminata con un’aggressione fisica che poteva finire anche in tragedia la lite tra due ragazzi di 16 anni scoppiata a Lodi. Secondo quanto riportato da chi indaga sul caso, l’aggressore minorenne avrebbe accoltellato il coetaneo per il mancato pagamento di una sigaretta elettronica.
La lite, poi degenerata con un accoltellamento, è iniziata intorno alle 9 di questa mattina, giovedì 30 marzo, davanti la fermata degli autobus, adiacente la stazione ferroviaria di Lodi.
La vittima dopo la violenza è riuscita a chiedere aiuto. Così è stata portata al pronto soccorso in ambulanza. Al momento non è in pericolo di vita seppur, il giovane, abbia riportato tre ferite sul corpo di cui una profonda alla mano.
Lite tra 16enni finisce a coltellate. La vittima aveva un debito di pochi euro con l’aggressore
La giovane vittima 16enne è attualmente ricoverata presso l’ospedale di Lodi dopo che un suo coetaneo, furioso per non aver ricevuto il pagamento di una sigaretta elettronica, sfodera un coltellino e infierisce sul ragazzo.
L’accoltellamento è avvenuto nei pressi della stazione degli autobus di Lodi. Il 16enne è stato raggiunto da tre fendenti: al torace, alla schiena e quello più grave, alla mano. Nonostante le ferite, la vittima è riuscita a raggiungere la biglietteria per chiedere aiuto. Uno dei conducenti dei bus ha commentato: “Ho visto il 16enne con le ferite. Sono episodi che preoccupano”.
Dopo la violenta aggressione, il 16enne assalitore fugge a piedi lasciando cadere il coltellino a serramanico usato per l’aggressione, facendo perdere le sue tracce. La sua sparizione dura però solo quattro ore poiché la polizia lo rintraccia e lo blocca. Portato in questura, per il giovane minore ora è scattato il fermo per tentato omicidio. Il tribunale dei minori di Lodi ha immediatamente disposto il trasferimento al carcere minorile Beccaria.