Marcello Vinci è un cittadino italiano di 29 anni trovato senza vita per strada a Shanghai: l’appello della famiglia e le richieste sui dubbi ancora da chiarire.
Vinci è stato trovato morto durante la notte fra 5 e 6 marzo scorso a Shanghai, in Cina. Si trovava nel Paese ormai da anni, intanto le autorità indagano per scoprire quanto accaduto al cittadino italiano di 29 anni.
Risiedeva con la famiglia nella frazione Pezze di Greco a Fasano, in provincia di Brindisi, dal 2018 si era invece trasferito in Asia per una nuova avventura lavorativa. Laureato in Relazioni Internazionali, aveva scelto di lavorare come interprete in una scuola del consolato.
Cosa non convince sul caso
I genitori hanno confermato di ricevere informazioni tramite un avvocato italiano che lavora in Cina, insieme al lavoro della Farnesina. L’uomo lavorava come interprete in una scuola del consolato ed è stato trovato senza vita per strada: addosso aveva il passaporto. I carabinieri del paese che si trova nel Brindisino hanno allertato la famiglia dopo la comunicazione da parte dei canali diplomatici.
Il ragazzo aveva frequentato un corso presso la Beijing Language and Culture University ed era un grande appassionato, così come si evince dalle foto sociali, della cultura orientale. Da anni lavorava per Micilo come interprete, compagnia che opera nel commercio di beni made in Italy in Cina.
Il messaggio dei genitori di Marcello
La madrea Angela Berni ha parlato di quanto accaduto di recente al figlio, ribadendo di aver sentito l’ultimo volta lo scorso 3 marzo. “Stava bene, tutto era a posto. Martedì mattina 5 marzo mi hanno chiamato i carabinieri di Pezze di Greco (Fasano) e mi hanno avvertito che mio figlio Marcello era stato trovato morto. Da allora attendo notizie dalla Cina che chiariscano le cause e le circostanze della morte di mio figlio“, commenta.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il padre Antonio Vinci che ha dedicato al figlio un messaggio sui social. La richiesta è quella di chiarire cosa sia accaduto al 29enne trovato morto nella metropoli cinese. “Ci sono Angeli in Paradiso e demoni sulla terra, che mi hanno ammazzato il mio piccolo grande uomo. Rip Marcellino“, si legge in un post che l’uomo ha dedicato al figlio scomparso. Un momento difficile per la famiglia che sta ricevendo notizie sulla vicenda tramite l’avvocato presunte sul posto.