Nuovo femminicidio con una donna uccisa dal compagno: corpo ritrovato dal proprietario dell’appartamento in cui viveva.
Una donna di 35 anni è morta e nel cuore della notte le ricerche hanno portato al fermo del compagno, ritenuto l’autore del femminicidio. Il teatro del nuovo delitto è Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. La vittima è una cittadina ucraina, trovata morta dal proprietario dell’appartamento.
La serata di lunedì 7 marzo 2023 si è trasformata in una tragedia. L’attività investigativa è partita praticamente da subito e ha certificato alcune novità emerse sin dalle prime ore. Il primo accertamento, effettuato dal medico legale, ha già offerto un quadro sulla vicenda.
Possibile femminicidio a Rosarno
Sul corpo della vittima sarebbero stati riscontrati segni di violenza e di colluttazione precedenti al delitto. Gli investigatori si sono messi subito sulle tracce del compagno della vittima. L’uomo è stato fermato nelle campagne di Rosarno.
I due vivevano da tempo in un appartamento di via Medma, si tratta di due cittadini stranieri. Il compagno della donna lavora presso una ditta del posto, ma la coppia avrebbe affrontato di recente più di qualche problema a causa della dipendenza da alcol.
Spesso i vicini di casa avrebbero infatti assistito a discussioni accese, così come confermato agli investigatori giunti sul posto per ricostruire la dinamica del delitto. L’ipotesi di una lite terminata nel peggiore dei modi non è stata affatto esclusa, ma al momento sulla vicenda vige il massimo riserbo.
Sta di fatto che chi lavora sul caso potrebbe aver indirizzato le indagini su uno specifico binario, specialmente alla luce di quanto scoperto dai primi accertamenti di natura medico-legale. Le indagini degli agenti di Gioia Tauro intanto procedono sotto il coordinamento della Procura di Palmi.
I dati sulle vittime nel 2023
Durante il periodo, compreso fra 1 gennaio e 5 marzo 2023, si sono registrati 56 omicidi, 20 le vittime di sesso femminile, 18 delle quali uccise nell’ambito familiare o affettivo. Sono 11 coloro che hanno perso la vita a causa dell’ex o di un attuale compagno di vita.
A diffondere i dati, che non includono il possibile femminicidio di Rosarno, è stato il ministero dell’Interno. Un report settimanale in continuo aumento, quello diffuso dalla direzione centrale della polizia, con numeri preoccupanti e in costante aumento.