La lite in commissariato è stata solo la fine del tragico evento iniziato precedentemente a casa. Un 29enne aggredisce la madre poi irrompe nella caserma e accoltella un poliziotto. L’epilogo drammatico: un morto e tre feriti
Al termine di un infervorato litigio familiare, Mario Ementato, 29enne con precedenti penali per spaccio di droga, irrompe nel commissariato di polizia e accoltella un poliziotto. Prima, l’aggressore aveva accoltellato la madre nella sua abitazione a Forcella.
Una sceneggiata napoletana dai risvolti tragici quella accaduta nella serata di ieri a Napoli. La furia omicida del giovane di 29 anni ha raggiunto il suo apice una volta arrivato all’interno del commissariato. Dopo aver litigato con la madre e il compagno di quest’ultima giunge al vicino commissariato Vicaria per fermare il patrigno pronto a denunciarlo dopo l’avvenuta aggressione.
Qui, Mario ha perso l’ultimo baluardo di lucidità e tenta di fermare il compagno della madre colpendolo alla gola. Non contento accoltella un poliziotto in servizio intervenuto per calmare il ragazzo. Gli eventi sono precipitati in pochissimo tempo. Per fermare l’aggressore, il collega dell’agente ferito estrae la pistola di ordinanza e colpisce il 29enne. Non è chiaro il motivo della lite familiare e del perché il ragazzo abbia colpito il poliziotto in servizio a Forcella.
Il fatto di sangue ha sconvolto l’opinione pubblica per la crudeltà con cui è avvenuto. La cronaca racconta di un ragazzo di 29 anni Mario Ementato, noto già alla polizia per reati di spaccio di sostanze stupefacenti, che dopo una violenta lite in famiglia aggredisce tre persone.
Sono le 22:00 di sera quando Ementato in casa della madre in via Pietro Colletta a Forcella, prima ferisce quest’ultima poi raggiunge il vicino commissariato Vicaria per fermare il compagno della mamma pronto a denunciare il giovane. Qui, il 29enne non si ferma e ferisce un agente della polizia accoltellandolo ad una gamba.
Mentre il giovane era intendo a colpire per la seconda volta il poliziotto, un altro agente interviene sparando in direzione del 29enne. Ferito gravemente alle gambe il ragazzo è stato portato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini dove è deceduto subito dopo. Nella stessa struttura ospedaliera sono stati curati e poi dimessi sia l’agente ferito che il patrigno dell’aggressore. Mentre, la mamma del 29enne è stata portata al Cardarelli di Napoli. Dopo la doppia aggressione le indagini della polizia sono partite per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto ieri, 13 febbraio.
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