La Rai potrebbe lasciare il Festival di Sanremo: una nuova cordata sarebbe interessata ai diritti esclusivi di trasmissione. L’indiscrezione.
Ci manche-rai. La Radiotelevisione Italiana potrebbe salutare Sanremo nel 2024. Sembrerebbe essere, infatti, in scadenza il bando tra Comune e Servizio Pubblico per la trasmissione in esclusiva dell’evento e parrebbe – questo emerge da un’indiscrezione di Striscia la Notizia – che non ci siano le condizioni per rinnovare il sodalizio. Gli accordi, che vanno presi con il Comune di Sanremo, detentore del marchio Festival della Canzone Italiana, ancora non ci sarebbero. In ballo diversi milioni e le parti non avrebbero ancora trovato una quadra.
Certo è che la spesa della tv pubblica è, di anno in anno, più imponente. Gli introiti non mancano, ma le sicurezze devono essere altre. Passano soprattutto dalla volontà della Città di Sanremo di aprire nuovamente le porte alla Rai. Al momento non sono chiuse, ma devono esserci intenti comuni e in particolare parametri da rispettare. La voce serpeggia da qualche giorno in conferenza stampa, sia il Sindaco del noto Comune ligure che l’Assessore al Turismo smentiscono ogni ipotesi.
Rai, addio Sanremo: lo scenario possibile
“Esistono offerte da una società che organizza eventi. Niente di economico – fanno sapere – al momento non è in discussione nulla. Alla fine della kermesse valuteremo”. Quindi la possibilità di un cambio di partner esiste: non c’è nulla di concreto, ma in città qualcuno ha bussato per capire. Se i brand si avvicinano a Sanremo, potrebbe essere anche la volta della conversione in streaming: questo preoccupa gli italiani. Soprattutto i più anziani che poca confidenza hanno con le piattaforme digitali: il Festival della Canzone Italiana è sempre stato celebre per l’aggregazione.
Deve poter arrivare a tutti, anche per questo dal Comune non hanno ancora preso nessuna decisione. Il timore che possa diventare come Miss Italia – una manifestazione caduta mediaticamente nel dimenticatoio dopo i fasti del passato in Rai – è forte. La volontà, comunque, è di evitare uno scenario penalizzante per tutti.
Anche perché la Rai, quest’anno, ha speso molto ma il ritorno in termini di ascolto lo sta avendo. Superata la concorrenza, con oltre 10 milioni di Share, nonostante la programmazione Mediaset vada in onda regolarmente. A differenza degli altri anni che veniva momentaneamente sospesa: i programmi di punta, stavolta, ci sono tutti. A trionfare, però, è solo Amadeus. Questo è un dato tutt’altro che secondario. L’addio della Rai a Sanremo è possibile, ma non immediato.