Napoli, Osimhen potrebbe lasciare i partenopei. Il punto di riferimento dell’attacco azzurro pressato dalle sirene inglesi: la super offerta.
Vedi Napoli e poi parti. Questo rischia di essere il destino dell’ennesimo bomber azzurro: gli attaccanti fanno faville ai piedi del Vesuvio, ma poi se li gode qualcun altro. Un film già visto con Cavani, Mertens e Insigne. Solo per citarne alcuni. Le soddisfazioni non sono mancate, ma anche l’amarezza nel vederli andare via è stata tanta.
Il motivo è sempre lo stesso: una questione di soldi. Inutile dare la colpa alla società, quando passano determinati treni è impossibile non prenderli. Sta per succedere lo stesso anche a Victor Osimhen: il bomber azzurro sta facendo la fortuna di Spalletti. Gol e presenza, sul sempre più probabile Scudetto del Napoli c’è anche la sua firma. Sigla che, però, potrebbe mettere anche su un altro contratto.
Napoli, Osimhen può partire: l’offerta dalla Premier
I partenopei rischiano seriamente di perdere il centravanti in estate: parola del Daily Mail che afferma come il Manchester United sarebbe pronto a fare follie per Victor. È lui, secondo ten Hag, l’attaccante giusto per rilanciare i Red Devils. La ciliegina su una torta già ricca. Restando in tema di ricchezza, il club britannico non bada a spese. Sarebbe pronta un’offerta di 107 milioni di sterline.
Un vero e proprio patrimonio che il centravanti ripagherebbe a suon di prestazioni. Il rischio – ma quello vale per tutti – è che faccia come Lukaku al Chelsea. Non è il momento di pensarci: gli spettri, ora come ora, a Napoli sono altri. Ovvero che la gioia di un campionato possa essere contaminata con l’amarezza di un altro addio pesantissimo. È pur vero che, dopo ogni fine, c’è un nuovo inizio: si veda Insigne con Kvaratskhelia. Ma non è sempre domenica.
Il Napoli, infatti, spera che i lunedì siano meno pesanti del previsto: cioè che la routine del mercato non possa schiacciare i sogni di un popolo. Il denaro vince sempre, ma i partenopei – con Osimhen – sperano nell’eccezione che conferma la regola. Finora eccezionale è stato lui: 14 gol fatti su 66 tiri, 26 dei quali in porta mentre 24 sono quelli fuori dallo specchio. Una presenza costante in attacco, se è in giornata sa essere devastante. Lo sanno bene a Napoli, il guaio è che cominciano a capirlo anche a Manchester: le sirene d’oltremanica si fanno sempre più insistenti.