Gina Lollobrigida è morta recentemente ma la sua dipartita non placa le discussioni interne: caos in famiglia, la verità dell’ex marito.
Gina Lollobrigida è morta, ma ancora vive sono le diatribe familiari: i figli da una parte, Javier Rigau e Andrea Piazzolla dall’altra. La situazione è complessa, comincia qualche anno fa. La celebre attrice era sempre in prima linea anche se lontano dal grande schermo: le si stavano aprendo interessanti prospettive in politica e coltivava la passione per la scultura, praticava inoltre la fotografia come hobby.
Una donna poliedrica, ma soprattutto presente. Quando le cose hanno iniziato a peggiorare, al suo fianco c’era Andrea Piazzolla. Una sorta di factotum, amico intimo della donna, che le faceva tutto. Si prendeva cura di lei a 360 gradi. L’opposto – a detta dei figli – di Javier Rigau. Ex marito per tutti, meno che per le istituzioni: il matrimonio risulterebbe ancora valido. Da qui le discussioni.
Gina Lollobrigida, le ragioni dell’ex Rigau: retroscena sconvolgente sulla fine della diva
L’uomo avrebbe sempre preteso qualcosa, non in fatto economico, ma come riconoscimento personale. Non voleva essere escluso dalla vita della diva. I conoscenti della Lollobrigida hanno sempre detto che con lui era una storia chiusa, ma le ferite restano aperte. L’uomo si difende dicendo che Piazzolla l’avrebbe volutamente estromesso da tutto: “Mi ha fatto anche terra bruciata con i ragazzi”.
Il riferimento è ai figli che, ora, non sono più tanto piccoli e sanno scegliere. In clinica, gli ultimi giorni di Gina sono stati un inferno. Ciononostante Rigau è stato lasciato fuori persino da questi ultimi istanti. Si parla anche di un’accesa lite fuori la struttura con i familiari della diva che allontanano Rigau. Riscatto che arriva a Pomeriggio 5 con Barbara D’Urso: la conduttrice, finalmente, riesce a dare a Rigau uno spazio. Tentativi c’erano stati in passato, senza successo.
Dopo tanta attesa, la possibilità: l’ex marito è un fiume in piena: “Gli ultimi giorni era malnutrita, lasciata a sé stessa. Viveva immobile su una poltrona elettrica. Gina era capace di intendere e di volere, ma non decideva nulla. Piazzolla prendeva le sue parti, faceva e disfaceva a proprio piacimento”. Accuse pensanti che avranno un seguito anche sul piano legale, finora nessuna reazione ufficiale, ma le conseguenze non mancheranno in questa faida familiare che sembra essere senza fine.