Andrea Silvestrone è una delle vittime causate dall’incidente sull’autostrada A14: la sua storia commuove.
Un tragico incidente sull’autostrada A14 ha causato la morte di Andrea Silvestrone e di due dei suoi tre figli. Il terzo è ricoverato in gravi condizioni dopo il terribile impatto che non ha lasciato scampo al fratello di 8 e alla sorellina 14enne.
Tantissimi i messaggi di commozione e cordoglio per la scomparsa dell’atleta. Un uomo affetto da sclerosi multipla da sempre impegnato nel mondo dello sport e del sociale, tanti gli impegni presi, tutto ad un tratto l’impatto fatale che non ha lasciato scampo a lui e a due figli dell’uomo.
Incidente A14, morto atleta paralimpico | La storia di Andrea Silvestrone
Andrea Silvestrone ha perso la vita a causa di un brutto incidente accaduto durante la mattinata di sabato 4 febbraio 2023. Insieme a lui sono morti il figlio di 8 la figlia di 14 anni. Una tragedia familiare che ha colpito un professionista conosciuto nel mondo del tennis in carrozzina, affetto da sclerosi multipla, da sempre impegnato nel sociale. Silvestrone era affetto da paraplegia dall’età di 33 anni a causa della sclerosi multipla. Professione avvocato, grande passione per il pianoforte.
Viveva con la famiglia Montesilvano, in provincia di Pescara, la la tragedia che ha scosso anche il mondo sportivo. Grande protagonista anche sui campi da tennis, messaggi e campagne per la lotta contro i tumori, in primis l’evento promozionale svolto in Abruzzo dal nome “La vita è bellissima“, ora invece la tragedia accaduta sull’autostrada A14.
Il cordoglio della Lilt
Sul caso è intervenuto anche Marco Lombardo, presidente della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Pescara e membro del Direttivo della Lilt Nazionale, con un messaggio pubblicato dopo aver saputo la notizia. “La scomparsa dell’amico e campione paraolimpico Andrea Silvestrone rappresenta un colpo durissimo non solo per il mondo dello sport, ma anche per tutto quel mondo dell’associazionismo che opera nel campo della prevenzione e della tutela della salute“, ha spiegato Lombardo.
La Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali ha condiviso un messaggio del delegato regionale Simone D’Angelo dopo aver appreso la notizia. “Questo è un duro colpo, Andrea. Per chi ha ammirato la tua forza, per chi ti ascoltava con le lacrime agli occhi, per chi si emozionava quando parlavi dei tuoi figli. Ci mancherai, Andrea, ci mancherà la tua tenacia, la tua cultura, il tuo sorriso contagioso. Hai voluto portare con te due dei tuoi tre gioielli. Possa il terzo trovare un senso per continuare a vivere questa vita troppo crudele con voi. Possiate riposare in pace. Sono sconvolto“, commenta D’Angelo.