Sanremo 2023, Amadeus annuncia l’ospite comico della kermesse: Angelo Duro intratterrà il pubblico dell’Ariston.
Amadeus non tradisce le attese e regala un altro scoop sanremese al compagno di sventura Rosario Fiorello – detto Ciuri – il Direttore Artistico della kermesse, come di consueto, racconta in un video le anticipazioni della manifestazione. Ora tocca all’ospite comico: dopo che Amedeo Sebastiani ha reso nota la scenografia, gli ospiti musicali e la ripartizione della serata delle cover, da Fiorello – nel corso di Viva Rai2 – svela l’ospite comico che sarà presente al Teatro Ariston: si tratta dell’ex Iena Angelo Duro.
Attore e comico per definizione: negli studi di Cologno Monzese era solito fare “il cantante senza pubblico” e si intrufolava agli eventi pubblici sparigliando le carte. Una necessità che negli anni ha conservato: ora, però, cambia l’approccio. Non si “maschera” più ma ci mette la faccia: da parodia a performance.
Amadeus svela l’ospite comico di Sanremo: tocca ad Angelo Duro
Angelo Duro si reinventa standup comedian e fa successo a teatro. Nel tempo riempie palchi e piazze in tutta Italia: la sua satira pungente fa la differenza. Quello di cui potrebbe aver bisogno Amadeus nel corso delle 5 serate. Una scelta innovativa quella di Sebastiani. Duro, di nome e di fatto, Angelo che, con il microfono in mano, non risparmia nessuno. I complimenti arrivano anche da Fiorello: “Coraggioso Amadeus a non scegliere il solito comico, ma a cercare qualcosa in più”, dice. “È facile – prosegue – invitare Fiorello, Zalone, Brignano”.
Quando un video di Amadeus inizia con “Ciao Ciuri” a #VivaRai2, vuol dire solo una cosa: SCOOP!
💥 @angeloilduro nella seconda serata di #Sanremo2023 💥 pic.twitter.com/sSzfFbF4Y0— Viva Rai 2 (@ViVaRai2Off) February 1, 2023
Per l’uomo sarà un buon banco di prova dopo tanta strada nei teatri: la performance live non è come quella televisiva. In più Sanremo è un palco che incute timore. Anche personaggi del calibro di Maurizio Crozza sono stati sopraffatti dalla pressione mediatica dell’evento. Duro annuncia con giubilo la “convocazione” nella Città dei Fiori, accetta di buon grado: “Non poteva essere altrimenti”, dice. Ora l’ultima parola spetta al pubblico.