Volevano rubargli una felpa, per questo lo hanno spinto sotto un treno in transito. La vittima si è opposta, e ha riportato un trauma cranico. Arrestati due minori per tentato omicidio e rapina dagli agenti della Questura di Milano
Un folle gesto, un atto criminale che poteva trasformarsi in tragedia e per il quale ora due minorenni sono stati fermati dagli agenti della Questura di Milano con l’accusa di tentato omicidio e rapina.
Indagini immediate che hanno portato alla conclusione del fatto di cronaca che stiamo per raccontarvi e che si è verificato nella giornata di ieri. Secondo le ricostruzioni la vicenda si sarebbe svolta in questo modo: la vittima era in compagnia di un suo amico e stava aspettando il treno alla stazione di Seregno.
Spinto contro un treno in corsa. Due minori fermati per tentato omicidio e rapina
Il ragazzo sarebbe stato avvicinato da un gruppo di coetanei. Volevano la sua felpa. Ma davanti alla richiesta, il giovane si sarebbe opposto e per questo è stato spinto contro il treno che proprio in quel momento arrivava in banchina. Per fortuna a bassa velocità. Il ragazzo ha compiuto un salto all’indietro di due metri. Con la schiena è andato a sbattere contro il convoglio in marcia, poi è caduto tra il binario e le ruote del treno stesso. Paura tanta. Le conseguenze dell’aggressione potevano essere fatali. Fortunatamente la vittima della tentata rapina se l’è cavata con un forte trauma cranico.
Come dicevamo immediatamente è scattata la fase investigativa che ha portato al fermo di due minori eseguito dagli agenti della Questura di Monza con i colleghi della Sezione Polizia: a disporlo il pm per i Minorenni di Milano, che in questura ha condotto e diretto le indagini. I due giovani sono stati portati dai poliziotti al Centro di prima accoglienza di Torino, dove saranno in custodia fino alla convalida del fermo. E’ stato possibile individuarli grazie alle testimonianze raccolte alla stazione di Seregno, e alle immagini delle telecamere. La vittima è originaria di Lentate sul Seveso.
I minori fermati avrebbero organizzato una spedizione punitiva
Col trascorrere delle ore però, i contorni della drammatica aggressione, diventano più inquietanti. Perchè gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Monza, avrebbero rintracciato un movente preciso dietro il gesto dei due minori: la vittima non sarebbe stata spinta perchè ha rifiutato di consegnare la sua felpa. Il folle gesto sarebbe stato voluto, sarebbe stata infatti una vera e propria spedizione punitiva motivata da una ragazza contesa. Una ragazzina contesa in realtà, e di mezzo ci sarebbe un messaggio inviato di troppo.