Rai, è scontro Clerici-Fazio: bufera in Viale Mazzini, cos’è successo

Rai, è scontro in azienda. Clerici e Fazio ai ferri corti: le iniziative per il Giorno della Memoria fanno saltare gli equilibri.

Rai, ci risiamo. È di nuovo polemica in azienda. In Viale Mazzini è da qualche anno che regna il caos: motivo in più per cui la Radiotelevisione Italiana viene chiamata “mamma”. Un po’ perché è la prima, c’è dal 1954, e un po’ perchè si litiga ogni minuto – più o meno – e per motivi diversi. Quando è così solo una madre può cercare di tenere a bada la situazione con i figli, che in questo caso sono dipendenti, ma la differenza è sottile. Beghe interne all’azienda che non placano i dissapori: specialmente quando c’è di mezzo il palinsesto. Non un attimo di tregua.

Clerici-Fazio
Clerici-Fazio ai ferri corti (ANSA)

Restando aggiornati all’ultimo periodo, fra Raiuno – rete ammiraglia di Viale Mazzini – e Raidue ci sarebbe una faida interna: tutto comincia con Fiorello. Il suo programma – Viva Raidue, che segna il ritorno in tv del mattatore – doveva inizialmente approdare su Raiuno con il nome di Viva Via Asiago 10, ma è saltato il banco a causa della protesta dei giornalisti Rai.

La guerra fredda di Viale Mazzini: Raiuno e Raidue si danno battaglia

Andare in onda di mattina presto, sulla rete principale, avrebbe tagliato spazio all’informazione diurna. Inammissibile secondo il sindacato: UsigRai, infatti, lamenta manovre ambigue nel cambio di palinsesto. Motivo per cui Fiorello “emigra” su Raidue. Da quel momento comincia una “guerra fredda” tra le due emittenti, con Raitre che fa la Svizzera e resta neutrale. Anche in tal caso, però, bisogna ormai parlare al passato.

The Voice Antonella Clerici
La conduttrice di The Voice Senior in rotta con Fabio Fazio (ANSA)

Non bastano le frecciatine di Fiorello contro il TG1 – in un’atmosfera tra serio e faceto – che l’emittente ricambia trasmettendo in replica il programma dello showman, ma dopo mezzanotte. Senza contare una serie di “coalizzazioni” dei rappresentanti del secondo canale (da Cattelan alla Marcuzzi) per spingere – come si suole dire in gergo – i loro programmi. Una sorta di autopromozione costante, a vicenda, anche a mezzo social. Si danno una mano per andare avanti e battere la concorrenza. Anche se, in questo caso, i “danni” li fanno anche in casa con quello che dovrebbe essere “fuoco amico” invece sono solo scintille.

Le quali potrebbero, però, aizzare la tormenta fino alla deflagrazione: non sarebbe piaciuto, infatti, l’atteggiamento di Amadeus. Il Direttore Artistico di Sanremo 2023, rinominato il “pollicino” della televisione italiana, perché dissemina indizi sul Festival nei vari programmi dell’azienda, tiene le esclusive migliori per Raidue. La scenografia mostrata dal compare Fiorello in anteprima, con tanto di incursione video all’Ariston, ha fatto storcere il naso alle alte sfere.

Antonella Clerici e Fabio Fazio, tensione alle stelle: cosa sta succedendo

In questo clima di perenne tensione, si collocano anche Antonella Clerici e Fabio Fazio: i due sono molto amici, ma anche in questo frangente si rischia di dover passare all’imperfetto. Il legame potrebbe rompersi per questioni professionali. Nella fattispecie, Fazio venerdì 27 gennaio trasmetterà Binario. Programma sul Giorno della Memoria con Liliana Segre. Il prodotto, inizialmente, doveva ricoprire soltanto lo slot appartenente ai Soliti Ignoti di Amadeus: in poche parole, avrebbe dovuto rimpiazzare il preserale. La situazione cambia in corso d’opera: il programma, infatti, finirà alle 22.30 e subito dopo verrà trasmesso il film “Un sacchetto di biglie”.

 

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Resta fuori la Clerici. Venerdì, infatti, è il giorno di The Voice Senior. Trasmissione che va bene, ma rischia di arrancare perché poco pubblicizzata: Antonella Clerici, inoltre, non gradirebbe questa ulteriore frammentazione. Visto che, poi, la trasformazione tornerà per due volte (1 e 3 febbraio), ma si fermerà nuovamente in occasione di Sanremo. Risolvono tutti, quindi, tranne lei che dall’azienda è già stata messa in panchina una volta e non vuole rischiare la stessa fine. Soprattutto a causa di un amico come Fabio Fazio, ma quando si accende la luce rossa non ci sono legami di sorta. Forse di sorte, ma per alcuni resta avversa.

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