Shakira spopola in tutti gli instore digitali con il freestyle Rap contro l’ex marito Gerard Piquè: la “guerra fredda” non è finita.
Shakira non si ferma: continuano le iniziative della popstar per dileggiare artisticamente l’ex marito. La volontà è quella di andare fino in fondo nell’arco di quella che sembra essere una “battaglia dialettica” senza esclusione di colpi. Tutto comincia dopo il divorzio sanguinoso sul piano legale per i due: stanno affrontando l’iter di separazione successivamente alla scoperta di un tradimento da parte di lui che, secondo la ricostruzione della popstar e dei legali, manda letteralmente all’aria 12 anni di matrimonio.
Una sbandata che diventa amore: Shakira non ci vede più dalla rabbia, ma incassa e bada ai figli. Dopo qualche mese dal vulnus della diatriba legale cominciano le ripicche. Niente di troppo spinto, il motivo che non porta Shakira ad agire in ambito giudiziario (più di quanto non stia già facendo) sarebbe legato all’incombenza del Fisco Spagnolo. La donna è ancora alle prese con alcune vecchie pendenze, scomode in altre sedi.
Shakira-Piquè, è guerra aperta
Le sue armi sono diverse: più armoniche, ma ugualmente letali. La cantante e ballerina, infatti, al momento opportuno tira fuori un freestyle Rap incredibilmente performante. Una canzone al vetriolo che sbugiarda l’ex calciatore in toto, prendendolo notevolmente ad esempio per la negatività che le ha trasmesso. Un uomo dalla doppia faccia, dice la canzone, che ha scambiato – sempre seguendo il testo del brano – una Ferrari con una Twingo. I brand se la prendono: comincia un’altra diatriba a distanza. Piquè diventa testimonial della Renault e gira con una Twingo come se nulla fosse: sorride anche il suo portafoglio.
Lo stesso avviene grazie alla Casio, altro Marchio che sceglie l’ex campione come testimonial dopo l’oltraggio in rima di Shakira che prende il noto brand a modello di bassezza dopo averlo confrontato con la Rolex. Piquè doveva essere soppiantato, invece – grazie all’ex moglie – guadagna il doppio. Nonostante non abbia mai sofferto in concreto la fame. Soffrono – lei un po’ meno – entrambi la fama: per questo la canzone è anche un modo per alimentare i retroscena di quella che sembra essere la separazione dell’anno.
Il brano diventa virale in men che non si dica: condiviso su tutti i social, gli utenti si divertono addirittura a rifare il balletto di accompagnamento. Il nome di Piquè urlato ovunque: un carosello costante, neanche avesse vinto il Barcellona. Al Camp Nou Shakira non mette più piede: ha disdetto il palchetto riservato per vedere le gesta dei Blaugrana. Piquè non fa più parte della sua vita anche per questi piccoli dettagli.
Non solo orologi, anche i vestiti personalizzati: Shakira alimenta le provocazioni
Restando in tema di particolari, anche il seguito nei confronti della popstar è aumentato. Fan urlanti in ogni angolo, persino sotto casa. Qualche giorno fa l’apice: un gruppo di estimatori si fa trovare sotto casa di Shakira. La invocano a gran voce: la popstar scende, abbraccia, bacia uno ad uno i fan e concede selfie. Il tocco d’artista resta la felpa, personalizzata, con cui si è fatta fotografare.
Centinaia, forse migliaia di foto, con la medesima frase: “Le donne non piangono, le donne fatturano”. Lei fattura di sicuro, perchè quella strofa è finita su tutte le felpe della collezione, già stanno andando a ruba. Come far fruttare al meglio una situazione spiacevole: Shakira e Piquè, loro malgrado, danno lezioni. A che prezzo emotivo resta un mistero, il resto è sotto gli occhi di tutti.
