Ancora una tragica sparatoria negli USA. I fatti questa volta sono accaduti in California, al Monterey Park durante le celebrazioni per il Capodanno cinese. Ci sono numerose vittime e diversi feriti. Il killer si è suicidato
La paura piomba addosso agli Stati Uniti ancora una volta per colpa di una tragica sparatoria. Questa volta è accaduto in California durante i festeggiamenti per il Capodanno cinese.
Secondo le prime informazioni, ci sarebbero almeno 10 morti e 19 feriti. Lo rende noto la polizia, citata dalla Bbc, senza aggiungere altri dettagli. La sparatoria è avvenuta al luna park di Monterey Park, nell’area di Los Angeles alle 22 ora locale (le 7 italiane).
Decine di migliaia di persone si erano radunate nel pomeriggio per un festival di due giorni, considerato uno dei più grandi dello Stato. Scrive il Los Angeles Time, che afferma di aver appreso dei morti intercettando le frequenze della radio della polizia. Seung Won Choi, il proprietario di un ristorante dall’altra parte della strada rispetto a dove è avvenuta la sparatoria su Garvey Avenue, ha detto al Los Angeles Times di aver visto un “uomo con una mitragliatrice nella zona”, che aveva “più colpi di munizioni e una volta esaurite le munizioni, il tiratore ha ricaricato”.
Il killer è in fuga, il movente dell’attacco non è stato ancora chiarito
https://twitter.com/CyberRealms1/status/1617088510158327814?s=20&t=mHme11nCl-0Cq_3Npj4OmA
I feriti si trovano in diversi ospedali della città. Posti di blocco ovunque anche verso le strade che portano fuori dalla city, nulla viene lasciato al caso raccontano fonti investigative che mantengono un certo riserbo sulle indagini. Si cerca un maschio bianco di corporatura grande, così lo hanno descritto diversi testimoni. Si tratterebbe di un cittadino asiatico con età compresa tra i 30 e 50 anni. Non sarebbe dunque un suprematista. Sul movente tutte le ipotesi restano aperte.
https://twitter.com/ZachHornerTV/status/1617191955439517699
Il messaggio del governatore della California
Gavin Newsom, governatore della California, sul suo profilo Twitter ha commentato così quanto avvento la scorsa notte durante i festeggiamenti per il Capodanno Cinese. “Monterey Park avrebbe dovuto trascorrere una notte di gioiosa celebrazione del capodanno lunare. Invece, sono stati vittime di un orribile e spietato atto di violenza armata. I nostri cuori piangono mentre apprendiamo di più sugli atti devastanti della scorsa notte. Stiamo monitorando attentamente la situazione” scrive. L’evento in questo pezzo della California, Monterey Park, è molto sentito: da quelle parti il 65,5 percento degli abitanti è proprio di origine asiatica e anche per questo motivo la kermesse è considerata uno degli eventi con la maggiore partecipazione di migliaia di persone.
La seconda sparatoria: cosa sappiamo
Lo ha riferito l’emittente americana Cbs news: ci sarebbe stata una seconda sparatoria a circa tre chilometri dove è avvenuta la strage di Monterey Park e sempre durante i festeggiamenti del Capodanno Cinese. Da quanto hanno fatto sapere gli investigatori non ci sarebbero vittime. Si indaga invece per accertare se ci siano collegamenti tra i due incidenti e se a sparare sia stata la stessa mano oppure uomini differenti. I contorni della vicenda sono ancora tutti da chiarire. Di certo c’è invece che anche la seconda sparatoria è avvenuta nei pressi di una discoteca cinese.
Il killer si è tolto la vita
In una cittadina vicina, viene fermato un furgone bianco, che si sospetta sia il veicolo usato dal killer per fuggire. Il veicolo viene circondato da auto della polizia, ma nessuno ne esce. Sul posto viene convocato il reparto degli artificieri, nel timore che nel furgone ci siano bombe pronte a esplodere. Secondo la Cnn c’è il sospetto che all’interno il killer si sia tolto la vita. In effetti, viene trovato il cadavere: l’ uomo è riverso sul volante.