Le piattaforme streaming aumentano e la concorrenza per Netflix diventa sempre più agguerrita: la novità sulla società cambia le cose. Tutti i dettagli.
Un colosso dello streaming come Netflix si trova a dover fronteggiare ormai da tempo la concorrenza di altre società che investono ingenti risorse su tal fronte. Ora è invece il momento di conoscere un dettaglio che potrebbe cambiare tutto.
Gli utenti sono consapevoli delle ultime novità sul fronte delle tariffe e dei piani decisi, ma adesso è inevitabile pensare anche ad altro. La rivoluzione all’interno di Netflix è evidente e ciò non significa soltanto nuovi piani.
Netflix, cambiamenti in vista | Quali sono le novità
La società cambia tutto e adesso per l’amministratore delegato Reed Hastings è il momento di chiudere l’avventura con la società che fondato insieme a Marc Randolph. Un post sul blog ha decretato la fine della gestione di un prodotto lanciato con grandi obiettivi nel 1997.
“Ora è il momento giusto per completare la mia successione. Il nostro consiglio di amministrazione discute da molti anni di pianificazione della successione. Sono così orgoglioso dei nostri primi 25 anni e così entusiasta del nostro prossimo quarto di secolo“, ha ribadito nel messaggio. Il cambio al vertice avviene con i dati che iniziano a sorridere nuovamente.
Cosa dicono i numeri
Cambio al vertice in casa Netflix che può contare su nuovi 7,7 milioni di abbonati raggiunti nel quarto trimestre. Si tratta di numeri positivi che possono contare su dati sorprendenti, specialmente con programmi di successo come lo spin-off “Mercoledì“, tratto dalla storia della famosa Famiglia Addams, così come il documentario su Harry e Meghan Markle.
Le previsioni parlavano di 4,5 milioni di abbonanti nel trimestre, numeri espressi dopo una perdita significativa avvenuta nei mesi precedenti. Nel frattempo il 2022 si è concluso con 231 milioni di abbonati a pagamento, una delle crescite meno esponenziali negli ultimi 10 anni. La società ha confermato le difficoltà nel 2022, pur evidenziando però una crescita negli ultimi tempi. Rispetto ad un anno fa, invece, i ricavi fanno registrare un aumento del 2% (7,9 milioni di dollari).
La strategia più adeguata per far fronte al calo è quella di offrire un servizio più economico, con tanto di annunci pubblicitari, così come limitare la condivisione delle password. Quest’ultima decisione non era stata presa in considerazione nei momenti d’oro, ora invece si torna sui propri passi, provando a limitare i danni.