“Proporrò il 16 gennaio come giorno di festa”, lo ha detto la premier Meloni da Palermo nel giorno della cattura storica di Matteo Messina Denaro. “Perchè lo hanno arrestato oggi dopo 30 anni di latitanza? Forse perchè caduto il governo?” E’ invece la frase provocatoria, detta a Free.it durante l’intervista in esclusiva, da Rita Dalla Chiesa, oggi parlamentare italiana, noto volto della tv italiana, ma soprattutto figlia del Generale Carlo Alberto, ucciso dalla mafia il 3 settembre del 1982
“Proporrò il 16 gennaio come giorno di festa. Mi piace immaginare che questo possa essere il giorno nel quale viene celebrato il lavoro di queste donne e questi uomini, ed è una proposta che farò”, sono alcune delle tante dichiarazioni di giornata arrivate dalla premier Giorgia Meloni da Palermo, dove si è immediatamente recata quando l’operazione della cattura di Matteo Messina Denaro è terminata finalmente con ‘esito tanto sperato e atteso.
“È il racconto di un’Italia che è importante anche a livello internazionale, perché conosciamo i risvolti che ha a livello internazionale. È il racconto di un’Italia determinata che non ha gettato la spugna, che è più forte, e questo è un messaggio straordinario anche per la credibilità e per la fierezza della nostra nazione”, ha aggiunto il presidente del Consiglio.
Ovviamente quella di oggi è e sarà considerata data storica, ma come è possibile immaginare le indagini per arrivare alla cattura del boss che era considerato il più importante latitante da prendere, il capo delle stragi di Corleone non è certo nata improvvisamente. Un’intuizione. O meglio un indizio che avrebbe portato ad un’intuizione investigativa. 6 Mesi fa i Carabinieri dei Ros apprendono che il capo di Cosa Nostra fosse molto malato e che il tipo di malattia necessitasse di cure specifiche. E il “gioco” delle piste da seguire ha portato dunque alla giornata di oggi. In qualche modo queste informazioni rispondono a chi, come Rita dalla Chiesa figlia del Generale Carlo Alberto, ammazzato dalla mafia il 3 settembre del 1982, chiede che lo Stato squarci definitivamente quel velo di mistero che si nasconde dietro la cattura dei boss più importanti.
Free.it ha ritenuto importante ascoltare, proprio nelle ore più concitate e successive all’arresto di Matteo Messina Denaro, il pensiero della figlia dell’indimenticato Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Ecco cosa ci ha risposto in esclusiva la neo parlamentare.
Onorevole Dalla Chiesa, che giornata è per lei questa di oggi?
“Diciamo che è stato un buon inizio di giornata, ma la prima cosa che mi viene in mente e che sottolineerò più volte è che bisognerebbe sapere come siano andate davvero le cose…Mi riferisco ovviamente al blitz decisivo, agli attimi della cattura. E poi vedo tutta una serie di simboli, di segni nell’operazione di oggi che mi riportano e mi ricordano di mio padre…”
La prego ci dica
“Beh intanto la quasi totale corrispondenza di date rispetto a quando il capitano Ultimo, Sergio De Caprio, che comandava l’unità Crimor dei Ross, arrestò il boss Toto Riina. Era il 15 gennaio del 1993. Poi sembra che Denaro, oggi dopo la cattura in clinica, sia stato portato nella caserma dove io con mio padre e la mia famiglia ho vissuto per diversi anni. Questa sera poi andrà in onda la terza puntata della serie che La Rai ha voluto dedicare alla storia di mio papà, e ultimo, ma non ultimo, Falcone e Borsellino hanno avviato le loro indagini anti mafia su input del Generale dalla Chiesa… Ripeto tanti segnali che non possono essere trascurati e trascurabili”
Ecco, questa è la parte più positiva e se vogliamo bella di una giornata come quella che oggi hanno vissuto prima i palermitani e poi l’Italia tutta…Perchè dal tono della sua voce io avverto altro. Sbaglio?
“Non sbaglia, perchè poi mi chiedo soprattutto: come ha fatto Denaro a restare latitante per così tanti anni? Chi lo ha protetto? E chi lo ha tradito? Perchè qualcuno oggi lo ha tradito, altrimenti non sarebbe stato possibile arrivare alla sua cattura. Ecco io vorrei, pretenderei che si facesse luce su questo lungo mistero… Altrimenti dovrei anche domandarmi, perchè arrestarlo proprio oggi ? Forse perchè è cambiato il Governo? Io i miasmi di Palermo li ho vissuti…”
Dunque Onorevole, se ho capito bene, lei chiede allo Stato un’operazione trasparenza per fare in modo che la “gente comune” torni di nuovo a fidarsi di chi governa e decide?
“Sì, esattamente. Bisogna cominciare a parlare chiaro. Voglio che le cose non vengano più edulcorate, ma che ci vengano raccontate, mostrate per quelle che sono. Dobbiamo fidarci dello Stato e per fare in modo che questo sia possibile, lo Stato stesso deve definitivamente squarciare il velo di mistero che copre molti fatti, e anche molti arresti del passato”.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…