Fioretta Mari, attrice di cinema, tv e teatro, durante l’intervistata rilasciata a Repubblica confessa le aggressioni e gli abusi ricevuti all’inizio della sua carriera. “Il consiglio alle giovani, non andate sole ai provini”
Cose assurde quelle che l’attrice Fioretta Mari ha raccontato a Repubblica durante una intervista. La confessione shock arriva in seguito alle storie di abusi subiti da diverse attrici e soubrette del mondo dello show business e della notizia dei processi per molestie in atto riportata dallo stesso quotidiano.
In cinquant’anni di carriera, Fioretta Mari racconta non solo i ricatti che ha subito nel corso della sua professione da attrice ma anche le aggressioni fisiche ricevute. Alla domanda secca della giornalista se fosse ma stata molestata, l’attrice veterana risponde: “Oltre trenta volte”.
Una storia assurda che denuncia i retroscena squallidi che non dovrebbero mai accadere nel mondo dello spettacolo ma che, purtroppo, sono esistiti ed esistono tutt’oggi. Fioretta ricorda la sua esperienza personale e dispensa un unico consiglio alle giovani donne: “Non andate mai sole ai provini”.
Il racconto di Fioretta Mari sugli abusi subiti ai provini:
“Hanno tentato di portarmi a letto nei modi più spaventosi. A volte tutto fila liscio e poi all’improvviso ti saltano addosso e ti trovi ad augurarti di invecchiare perché ti lascino in pace”. Questo è solo uno stralcio dell’intervista che l’attrice Fioretta Mari ha rilasciato a Repubblica sugli abusi subiti durante la sua carriera professionale.
Uno dei ricordi orrendi – racconta l’attrice – è stato quando il marito di una mia amica, un importante organizzatore di spettacoli, mi ha assalita nella loro villa in Sicilia. Mi ha aggredita con la mia amica che nuotava a pochi metri. In quell’occasione, confessa la donna di non aver avuto paura. Cosa che, invece, è capitata quando in un’altra occasione “un noto regista con cui lavoravo mi ha seguita in bagno e ha chiuso la porta a chiave mentre in casa. Non avevo via d’uscita e non potevo urlare…Allora gli ho detto una cosa violentissima e si è spaventato. L’indomani mi ha estromessa dalla fiction con una scusa surreale”.
All’epoca, continua Mari, non aveva avuto il coraggio di denunciare quegli episodi di violenza. “Non ero la guerriera che sono oggi, denunciare avrebbe significato non lavorare più. Senza denunce mi hanno comunque tolto moltissime parti”. I “predatori” così come Fioretta Mari chiama questi vili uomini, sono ovunque e tutti danno per scontato che, solo perché sei un’attrice, allora sei disponibile. Ma quando dici “No” loro ti stracciano i contratti. “Per questo prego le giovani di non restare mai da sole con questi uomini e di andare ai provini sempre con amici”. Ovviamente non sono tutti così. Nel mondo dello spettacolo molti sono gli artisti uomini rispettosi. “Posso parlare benissimo di Manfredi, Albertazzi, Lionello, Solenghi. Baudo è l’uomo più per bene che abbia conosciuto, come Tognazzi”.
