Un caso di omicidio-suicidio ha sconvolto un quartiere: la dinamica della morte di una donna e del compagno. Tutti i dettagli e la scoperta degli inquirenti.
Ha ucciso la fidanzata e poi si è tolto la vita con un colpo di pistola. Il caso di omicidio-suicidio ha sconvolto l’intero quartiere dove si è consumata la tragedia. Immediato l’avvio delle indagini per chiarire quanto avvenuto durante il pomeriggio di mercoledì 4 gennaio 2023.
Inevitabile l’arrivo del personale sanitario e delle forze dell’ordine per tutti i rilievi del caso. Fra i due sarebbero emersi numerosi scontri negli ultimi tempi, ma sulla vicenda vige ancora il massimo riserbo al fine di comprendere la vicenda. La polizia è intervenuta sul posto per effettuare i rilievi all’interno dell’abitazione in cui è avvenuto il caso di omicidio-suicidio.
Omicidio suicidio, la ricostruzione dell’episodio | Chi sono le due vittime
La morte di entrambi è avvenuta nel quartiere Pontedecimo di Genova. Una guardia giurata di 31 anni ha ucciso la fidanzata e successivamente si è tolto la vita con un colpo di arma da fuoco. L’uomo avrebbe colpito a morte la giovane di 23 anni, il tutto mentre la ragazza stava dormendo, per poi compiere l’estremo gesto. Gli spari nell’abitazione del civico 22 di via Anfossi hanno subito allertato i vicini.
Dall’interno 9 si sarebbero uditi dei colpi di arma da fuoco, poi l’intervento dei soccorsi. Dopo la telefonata, infatti, i soccorritori avrebbero avvertito la polizia, comprendendo la gravità di quanto accaduto. Sul posto medico legale e anche il sostituto procuratore Francesca Rombolà. La guardia giurata di 31 anni è Andrea Incorvaia, la ragazza deceduta è Giulia Donato.
I motivi del gesto, altri dettagli
Da chiarire le origini del gesto che hanno causato l’omicidio della donna e il conseguente suicidio dell’uomo con la pistola di ordinanza utilizzata durante il lavoro di guardia giurata. Entrambi sarebbero stati trovati senza vita all’interno della camera da letto. A riportare la notizia è stata l’ANSA che ha diffuso altri dettagli su quanto accaduto nell’appartamento.
A trovare i corpi dei fidanzati sarebbe stata la sorella dell’uomo, giunta in casa della cognata poiché non aveva notizie del fratello dalla sera precedente. Negli ultimi tempi ci sarebbero stati frequenti litigi, con tanto di possibile separazione, poi la tragedia che ha sconvolto il quartiere Pontedecimo di Genova. Ancora da chiarire quindi il movente del delitto, toccherà agli inquirenti chiarire quanto sta accadendo nella città ligure.