Juventus, continuano le grandi manovre in vista di gennaio: i piani per il futuro incastrano il Milan. L’intreccio con i rossoneri.
Juventus, nessuna esitazione. I bianconeri pensano al nuovo anno con qualche interrogativo e molte ansie legate alle vicende giudiziarie che si rincorrono. L’importante – per il momento – è organizzarsi: la Vecchia Signora lo sta facendo. Il nuovo CDA di Ferrero e Scanavino si muoverà di conseguenza con tanti volti nuovi per creare un indirizzo altrettanto rassicurante in attesa di capire quali saranno le sorti della proprietà: in ballo c’è molto, ma persiste anche l’intenzione di chiarire punto per punto ogni sospeso.
Intanto la FIGC collabora con la Procura di Torino e avvia un’indagine congiunta. Restando in tema di congiunzioni, Allegri è il legame fra il passato (recente) e il Presente e di recente si è messo anche a fare l’intermediario. Il motivo porta a un nome: quello di Friedric Massara, il Direttore Sportivo del Milan interessa alla Juventus. Cherubini, attualmente in quel ruolo, a giugno potrebbe fare i bagagli.
Juventus, scacco matto al Milan: intreccio di mercato, la chiave è Allegri
Per questo i bianconeri si guardano intorno: persiste la pista Giuntoli, ma non è facile. Massara potrebbe, secondo la Gazzetta dello Sport, rappresentare un’alternativa oppure la volontà concreta di cambiare metodo e direzione. Allegri lo conosce e sa quanto l’ambiente Milan (essendoci stato) sia rinfrancato dalla sua presenza. Averlo a Torino, per Allegri, potrebbe essere l’occasione per fare un lavoro di concerto ideale. Il mantra resta sempre lo stesso: qualità con risorse contenute.
I dirigenti si pagano, ma l’importante è fare un mercato a budget medio-basso. Sono finiti i tempi dei “fuochi d’artificio”. Qualche motivo è sulla scrivania nella Procura di Torino, altri invece riguardano il portafogli che, nonostante la tempesta giudiziaria o forse proprio per quella, va gestito diversamente. Massara al Milan ha dimostrato di saper approntare una vera e propria rivoluzione partendo dagli uomini scelti. Quello che serve alla Juve di oggi, ma ancor più a quella di domani.
L’attuale DS rossonero resta tra le priorità: secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, Allegri si sarebbe esposto sulla questione. La società non può non ascoltarlo e soprattutto non può evitare di utilizzarlo come viatico principale per intavolare una trattativa. Portarlo via da Milano è difficile, ma non impossibile quando si dispone di un Allegri in più. Il Milan aspetta, anche perché quello che non fa il mercato potrebbe farlo la Giustizia Sportiva: vera variabile di questa vicenda.