Cristiano Ronaldo ha da poco firmato il nuovo accordo con l’Al Nassr, ma per l’ex Juventus spunta una clausola del tutto particolare. Di cosa si tratta e cosa significa tutto questo.
Ronaldo ha deciso di lasciare il Manchester United a poco dai Mondiali di Qatar, poi la delusione cocente con il Portogallo e in seguito la scelta di sposare il progetto dell’Al Nassr. L’accordo con il club saudita è fino al 30 giugno 2025, circa 200 milioni di euro a stagione e un contratto da cifre altisonanti. La scelta è presa e manca poco per la presentazione con la nuova maglia.
Cristiano Ronaldo ha di fatto scelto la soluzione dell’Arabia Saudita con un accordo che ha fatto già il giro del mondo. La decisione ha un obiettivo ben preciso, improvvisamente spunta però un dettaglio sull’accordo ratificato con il club che ha acquisito il diritto alle prestazione sportive di CR7.
Ronaldo firma con l’Al Nassr, spunta clausola sul contratto | La decisione
La scelta di abbandonare momentaneamente l’Europa non vuol dire necessariamente darle l’addio (sul fronte ovviamente del calcio giocato). L’attaccante con un passato fra Sporting Lisbona, Real Madrid, United e Juventus ha deciso di cambiare aria, sottoscrivendo però un accordo fino al 2025. A cambiare tutto c’è però una clausola riportata dal quotidiano Marca.
Un nuovo contratto che permetterebbe al cinque volte Pallone d’Oro di tornare in Premier League a partire dalla prossima estate. Sarebbe proprio il Newcastle, club di proprietà del fondo PIF, la possibile squadra con la quale giocare in vista del futuro. Ciò potrebbe avvenire, ma soltanto se i Magpies dovessero qualificarsi in Champions League.
Il futuro di CR7, gli scenari
In questo caso, infatti, Ronaldo potrebbe fare le valigie, seppur con prestito secco, giocando con il club allenato dal tecnico Eddie Howe. L’idea riportata dalla Spagna parla di un accordo raggiunto con il club saudita e che potrebbe già modificarsi, ovviamente qualora le cose dovessero cambiare nel corso dei prossimi mesi a seguire.
L’idea di giocare in Europa lo affascina praticamente da sempre, l’occasione sarebbe delle migliori per poter dare vita a un progetto lungimirante. Intanto l’accordo è fino al 30 giugno 2025, in ottica futura anche per l’organizzazione dei Mondiali programmati nel 2030. Proprio in questo caso, infatti, l’attaccante potrebbe diventare ambasciatore per il possibile nuovo campionato del mondo (possibile accordo fra Arabia Saudita, Egitto e Grecia), con tanto di futuro oltre il rettangolo da gioco.