Guerra in Ucraina, l’annuncio di Kiev: “400 militari russi uccisi nella notte di Capodanno”

La guerra in Ucraina prosegue anche nel 2023. Battaglie ed esplosioni sono proseguite anche durante l’ultima notte dell’anno. L’annuncio di Kiev “400 militari uccisi”

La pace è lontana. Il 2023 è appena iniziato e la guerra in Ucraina voluta dalla Russia prosegue senza alcuna tregua all’orizzonte. E mentre una nuova allerta aerea è stata annunciata nelle regioni di Cherkasy, Kirovohrad, Mykolaiv e Kherson, secondo le Forze armate ucraine sarebbero 400 i soldati russi ad essere stati uccisi la notte del 31 dicembre.

Guerra in Ucraina, l'annuncio di Kiev
Guerra in Ucraina, l’annuncio di Kiev sulla notte di Capodanno. Foto Ansa

Si sarebbe trattato di n un attacco alla base del personale militare russo a Makiivka, nel Donetsk. L’attacco avrebbe provocato anche il ferimento di altri 300 soldati. A dare la notizia i  media ucraini che hanno anche pubblicato foto e video del luogo dove si trovavano i militari russi,. Luogo che ora apparirebbe inbuina  parte distrutto. Alexander Sladkov, corrispondente di guerra del canale televisivo Rossiya, ha dichiarato che nella base c’erano russi mobilitati. Il colpo è stato sferrato intorno alla mezzanotte del capodanno. Ovviamente la stessa notizia va confermata, perchè non troverebbe corrispondenza presso le fonti russe. 

Guerra in Ucraina, Kiev annuncia la morte di 400 soldati russi a Capodanno

Guerra in Ucraina
Guerra in Ucraina, l’annuncio di Kiev. Foto Ansa

Sempre secondo fonti ucraine invece, le forze di Kiev avrebbero abbattuto  la notte scorsa tutti i 42 obiettivi aerei – 41 droni e un missile – lanciati dai russi sull’Ucraina. A renderlo noto,  l’Esercito  attraverso  Telegram,  secondo quando dicono i media locali. “Nella notte tra l’1 e il 2 gennaio 2023, gli invasori russi hanno lanciato un attacco massiccio con droni kamikaze Shahed 131/136 di fabbricazione iraniana.

Ma le autorità di Kiev stanno dicendo anche ai residenti di continuare a ridurre il consumo di elettricità in seguito all’attacco contro la capitale. la compagni energetica DTEK infatti ha annunciato di aver dovuto diminuire la corrente e Oleksij Kuleba, a capo dell’amministrazione regionale di Kiev, ha invitato di conseguenza i propri cittadini a moderare il consumo energetico.

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