Prima le minacce verbali poi l’esplosione di una bomba carta sotto casa. L’incubo vissuto da una coppia di coniugi nel monzese gambizzati da tre giovani strozzini. Pretendevano 8mila euro senza alcuna motivazione
Hanno vissuto nel terrore per molto tempo i due coniugi di Brughiero (Monza Brianza), vittime di tre giovani strozzini che pretendevano dalla coppia il pagamento di 8.000 euro senza alcuna motivazione.
La banda di criminali ha iniziato a perseguire un uomo e la moglie con le minacce, sempre più esplicite con il passare del tempo, fino ad arrivare all’ultimo episodio: la bomba carta fatta esplodere sotto l’abitazione dei due coniugi monzesi. Questo ultimo gesto ha però permesso ai carabinieri l’arresto in flagranza dei tre.
Si è concluso così l’incubo di un marito e una moglie che, solo dopo infinite minacce arrivate telefonicamente ad ogni ora del giorno e della notte, si sono convinti a denunciare il tutto alle forze dell’ordine.
Coppia di coniugi gambizzati da tre giovani: dalle minacce all’esplosione di una bomba carta sotto casa
Una storia di estorsione e minacce che non ha lasciato in pace una coppia di coniugi di Brughiero, nel monzese. Gambizzati da tre persone che pretendevano il pagamento di una somma cospicua di denaro, ben 8.000 euro senza alcun motivo. Le minacce sono partite con telefonate anonime da parte della banda al numero di telefono della coppia.
Il tono era sempre minaccioso, così come riporta stamani la Repubblica: “Io so dove vanno a scuola tuo figlio e tua figlia e anche tua moglie…so anche quando vai a cagare da due mesi che ti osservano, hai capito? Quando tu vedrai le nostre facce capirai…”. Questo è solo una delle tante conversazioni minatorie che marito e moglie hanno ricevuto da quando è iniziato l’incubo.
L’apice dell’incubo è stato raggiunto quando i tre giovani, un milanese di 29 anni, un pugliese di 19 (entrambi con precedenti penali) e un 20enne campano incensurato tutti residenti nell’hinterland milanese, hanno fatto esplodere una bomba carta sotto casa delle vittime la scorsa sera. I militari appostati nei pressi dell’abitazione dei coniugi hanno visto arrivare un’auto, dalla quale sono scesi due uomini per lasciare qualcosa davanti al cancello di casa delle vittime per poi ripartire. Subito dopo l’esplosione e il fermo della macchina sospetta. I tre uomini sono stati arrestati e portati nel carcere di Monza con l’accusa di tentata estorsione.