Una famiglia palermitana cerca da oltre un anno una casa in affitto senza esito positivo. Tutti i proprietari degli appartamenti rifiutano la proposta di locazione. La risposta dell’agenzia immobiliare è agghiacciante
Una storia che sa di assurdo quella che una famiglia siciliana racconta. Discriminata dai proprietari degli immobili in affitto a Palermo per un motivo scioccante: Daniel, il figlio della coppia che sta cercando una casa in affitto da mesi, è autistico. L’agenzia immobiliare risponde alla madre del 17enne sempre con lo stesso messaggio: “I proprietari temono di non potervi sfrattare se nell’appartamento c’è un disabile”.
Caterina Lo Gabo, madre di un ragazzo di 17 anni affetto da una grave forma di autismo, racconta la sua triste e pazzesca vicenda a PalermoToday. Da oltre un anno non riesce a portare a termine alcuna trattativa inerente l’affitto di una casa nella città palermitana. “Nessuno ci vuole, nessuno ci accetta. Siamo discriminati e senza un tetto”.
Dopo che i proprietari della vecchia casa hanno annunciato l’intenzione di voler vendere l’appartamento in affitto alla famiglia siciliana, la ricerca di un nuovo alloggio è parsa da subito complicata. La donna spiega: “Da febbraio abbiamo iniziato a guardarci intorno e a fare qualche offerta. Pensavamo di avere tutto il tempo per traslocare e trovare una nuova sistemazione adeguata alle nostre esigenze. Ma così non è stato”.
Il figlio 17enne Daniel è gravemente autistico. Questa sua condizione non lascia scampo alla famiglia che da oltre un anno si vede negata ogni possibilità di trovare una casa in affitto a Palermo. La madre del ragazzo racconta a PalermoToday: “Mio figlio ha necessità di avere una stanza tutta sua, che è il suo mondo, nonché un bagno a lui dedicato. A settembre abbiamo dovuto lasciare casa. Risultato? Da allora viviamo in nove in un appartamento, a casa di mia madre che temporaneamente ci ospita”.
Ai primi rifiuti arrivati da parte delle agenzie immobiliari, la famiglia non conosceva ancora il motivo reale. Caterina Lo Gabo ha detto: “Pensavamo fossimo soltanto sfortunati e che veramente le offerte che questi proprietari ricevevano erano migliori delle nostre. Ma ad oggi ci hanno rifiutato otto appartamenti, tutti con varie scuse. Ora l’agenzia immobiliare cui ci siamo affidati ha confessato il vero motivo di quei rifiuti. Un messaggio che ci mortifica. Comprendo bene la sua delusione, purtroppo non decidiamo noi a quali condizioni affittare l’appartamento. So che suo marito lavora, però purtroppo rimane la pensione di invalidità di suo figlio, il proprietario ragiona così: se gli serve l’appartamento è difficile mandare via degli inquilini con pensione di invalidità”.
Questo è quanto si legge nel messaggio recapitato alla famiglia da parte dell’agenzia. Nel frattempo parrebbe che il Comune di Palermo abbia offerto due alloggi separati alla coppia ma che quest’ultima avrebbe rifiutato la proposta per non separare il nucleo familiare.
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