La moglie brucia 20 mila euro di buoni postali nascosti nel camino | La reazione del marito

Clamoroso imprevisto per una coppia di coniugi. Accende il camino e brucia 20 mila euro di risparmi del marito. La singolare vicenda è capitata a Roma, e per poco l’uomo non sveniva.

Accendendo il camino ha dato letteralmente fuoco ai risparmi del marito. “Quando ho visto le fiamme, stavo per svenire”, ha commentato l’uomo ignaro dei proposito della moglie. La donna non poteva certo immaginare che 20 mila euro di buoni postali fossero nascosti proprio lì.

Accende il camino e brucia 20 mila euro di buoni fruttiferi
Accende il camino e brucia 20 mila euro di buoni fruttiferi – Pixabay

Ma a pensarci bene la replica del coniuge ha avuto un senso logico: “Pensavo fosse un luogo sicuro, dove i ladri non sarebbero mai andati a cercare”. Magari, se però avesse informato la moglie, tutto questo non sarebbe successo, si potrebbe obiettare.

Accende il camino per Natale e brucia 20 mila euro: la dinamica

L’incidente è avvenuto a Roma, nel quartiere Monteverde. Precisamente in via dei Quattro Venti. Se lo ricorderà per anni il Natale 2022 la famiglia coinvolta nella vicenda. A sentire l’uomo, non aveva considerato la variabile che i buoni postali potessero andare in fumo, nonostante fossero ben nascosti in un camino. “Mia moglie non lo sapeva che li avevo nascosti lì. Ogni anno, prima di accendere il fuoco, li spostavo”, ha provato a spiegare. Evidentemente quest’anno non è arrivato in tempo. Così addio ad una bella sommetta? Forse no.

Accende il camino e brucia 20 mila euro di buoni fruttiferi
Accende il camino e brucia 20 mila euro di buoni fruttiferi – Facebook

20 mila euro di buoni postali in fumo: il tentativo di recupero

Sebbene le ricevute dei buoni fruttiferi sono andate bruciate con la combustione, la faccenda non è del tutto archiviata. In proposito il protagonista del fatto ha avuto modo di spiegare di poter recuperare i soldi. “Ho contattato mio fratello che lavora alle Poste e mi ha detto che si possono recuperare”. Se si perdono i buoni fruttiferi postali possono essere riemesse ricorrendo ad una procedura ad hoc. Individuato il rimedio rimane il fatto che Mario, questo il suo nome, ha corso un bello spavento.

Non solo il camino, tra i nascondigli più curiosi dove sono stati riposti soldi e gioielli, si apprende anche del panettone. Il riferimento è a un episodio accaduto a Brescia, quando nel 2015 un imprenditore aveva nascosto 250 mila euro al fisco, collocandoli dentro il dolce. Tuttavia l’uomo era stato colto dai finanziari con le mani nella marmellata. Pardon! nel panettone in questo caso. Un altro caso ha riguardato 150 mila euro celati nel corsetto di un 72enne. La vicenda fece il giro del mondo in quanto rilanciata da Bloomberg.

 

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