Guerra Ucraina Russia. Le notizie di martedì 27 dicembre 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
307esimo giorno di guerra, il Governo di Kiev punta a organizzare un vertice di pace entro febbraio, preferibilmente alla Nazioni Unite e con la mediazione del Segretario Generale Antonio Guterres. Lo ha annunciato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba mentre il Paese continua a fare i conti con l’emergenza energetica: sono 9 i milioni di ucraini rimasti senza corrente elettrica.
Intanto il Cremlino annuncia colloqui tra Putin e Xi prima della fine dell’anno. Mosca torna ad attaccare Washington: “Gli Stati Uniti e i loro alleati della Nato vogliono la vittoria sul campo di battaglia per distruggere il nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in una intervista alla TASS.
21.15 – Il presidente Volodymyr Zelenskyy ha affermato che l’Ucraina sta preparando le forze di difesa e sicurezza per il prossimo anno che sarà “un anno decisivo“. “Continuiamo a preparare le forze di difesa e sicurezza dell’Ucraina per il prossimo anno. Questo dovrebbe essere un anno decisivo. Comprendiamo i rischi dell’inverno, capiamo cosa dobbiamo fare in primavera e, quindi, capiamo i risultati che l’intero settore della difesa e della sicurezza deve ottenere“, ha dichiarato Zelensky nel suo videomessaggio serale citato dall’Ukrainska Pravda. Secondo il leader ucraino, questa settimana “sarà importante per l’Ucraina dal punto di vista politico. Stiamo entrando nel prossimo anno e dobbiamo mantenere una comprensione comune dei nostri obiettivi nazionali“. Questi obiettivi sono “la liberazione dell’Ucraina dal nemico, la ricostruzione, il ritorno degli ucraini a casa, l’ulteriore riavvicinamento dello stato con i partner chiave, l’apertura di nuove opportunità per l’Ucraina nel mondo“. Zelensky ha annunciato che presto presenterà “la sua opinione sull’attuazione di questi compiti nel messaggio annuale alla Verkhovna Rada (Parlamento) sulla situazione esterna e interna dell’Ucraina“. Nel videomessaggio, Zelensky ha riferito di aver tenuto oggi una riunione dello Stato maggiore, durante la quale si è parlato della situazione a “Bakhmut, Kreminna e Donbass“, le “possibili azioni del nemico nella direzione orientale e le nostre azioni“.
19.55 – Kyrylo Tymoshenko è il vice capo dell’ufficio presidenziale di Zelensky che ha parlato di quanto sta accadendo a Kherson. Annunciati colpi contro reparto maternità di un ospedale a Kherson. A riportare la notizia è l’Ukrainska Pravda. “Oggi gli occupanti russi hanno sparato contro il reparto maternità di un ospedale di Kherson, nessuno è rimasto ferito […] Hanno bombardato il luogo dove oggi sono nati due bambini. Prima dell’attacco, i medici sono riusciti a completare un taglio cesareo. Ci sono cinque donne nell’istituto“, ha spiegato Tymoshenko.
19.30 – Vladimir Putin si oppone al tetto massimo sul petrolio imposto dall’Occidente. Firmato il decreto che vieterà la fornitura dei prodotti petroliferi a tutte quelle nazioni che parteciperanno al progetto a partire dal primo febbraio 2023 (per la durata di cinque mesi).
19.10 – Giorgia Meloni ha scritto un messaggio dopo il confronto telefonico con Zelensky. “Ho rinnovato il sostegno del Governo italiano a Kiev e ho ribadito il massimo impegno dell’Italia per ogni azione utile per arrivare ad una pace giusta. Ho confermato l’intenzione di recarmi a Kiev e ho invitato Zelensky a Roma“, ha scritto il residente del Consiglio italiano.
Cordiale conversazione telefonica con @ZelenskyyUa. Ho rinnovato il sostegno del Governo italiano a Kiev e ho ribadito il massimo impegno dell’Italia per ogni azione utile per arrivare ad una pace giusta. Ho confermato l’intenzione di recarmi a Kiev e ho invitato Zelensky a Roma.
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) December 27, 2022
Guerra Ucraina Russia, le previsioni di Medvedev per il 2023
18.30 – Conversazione telefonica tra il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Il cordiale colloquio, spiega Palazzo Chigi, ha fatto seguito alla conversazione telefonica che Meloni e Zelensky avevano avuto il 28 ottobre. Meloni ha rinnovato il pieno sostegno del Governo italiano a Kiev in ambito politico, militare, economico e umanitario, nel ripristino delle infrastrutture energetiche e nella futura ricostruzione dell’Ucraina. Meloni ha ribadito il massimo impegno dell’Italia per ogni azione utile per arrivare ad una pace giusta per la Nazione ucraina.
18.00 – Il quotidiano statunitense New York Times, ha dato un nome e ha ricostruito le storie di alcune delle persone uccise dopo l’arrivo dei russi, a marzo, nella città a nord del Paese. Tanti sono stati freddati per strada mentre cercavano di raggiungere amici e parenti o di procurarsi del cibo. Altri sono stati portati via dalle loro case e giustiziati.
17.25 – La Russia sta portando un numero consistente di nuove riserve e attrezzature nei pressi di Kreminna, nell’oblast di Luhansk, dove secondo il capo dell’amministrazione militare regionale, Serhiy Haidai, sono in corso pesanti combattimenti. “Le truppe di occupazione russe sono riuscite a costruire una difesa molto potente in un mese, anche poco di più. Stanno portando lì un’enorme quantità di riserve e attrezzature. Rinnovano costantemente le loro forze” ha detto Haidai, secondo quanto riporta il Guardian, che ha anche aggiunto che le forze russe hanno subito un gran numero di vittime ma portano nuovi militari “perché hanno capito che se perdono Kreminna, in linea di principio, l’intera linea di difesa si sgretolerà“.
17.10 – “Ho ringraziato Giorgia Meloni per la solidarietà e il supporto all’Ucraina. Ho lodato lo stanziamento del governo italiano di ulteriori 10 milioni di euro in aiuti. Meloni mi ha informato che si sta valutando la questione della fornitura di sistemi di difesa aerea a protezione dei cieli ucraini. Abbiamo discusso del piano di pace“. Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Висловив @GiorgiaMeloni подяку за солідарність і всебічну підтримку України. Привітав виділення 🇮🇹 урядом додаткових €10 млн допомоги. Пані Мелоні повідомила про розгляд питання надання систем ППО для захисту 🇺🇦 неба. Обговорили #ФормулаМиру
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) December 27, 2022
16.50 – A seguito dei bombardamenti dell’esercito russo nella città di Oleshki, sulla riva sinistra del fiume Dnipro nella regione di Kherson, una persona è stata uccisa e diverse sono rimaste ferite. Lo ha riferito il sindaco della città, Yevhen Ryshchuk, citato da Ukrinform. “Come risultato dei bombardamenti da parte degli occupanti che hanno preso di mira la città di Oleshki, le finestre di un condominio sono andate in frantumi“, una persona è stata uccisa e diverse sono rimaste ferite, ha detto il primo cittadino.
16.16 – L’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha predetto per il 2023 una guerra tra Germania e Francia, il crollo dell’Unione Europea dopo il rientro del Regno Unito, il petrolio a 150 dollari al barile e la guerra civile negli Stati Uniti di cui, dopo la secessione di Texas e California, Elon Musk diventerà presidente.
16.03 – Dopo gli attacchi ucraini di ieri l‘Esercito russo ha spostato diversi dei suoi bombardieri, dalla base aerea di Engels ad altre località. Lo haannunciato il portavoce dell’aeronautica ucraina Yuriy Ihnat, citato dal Guardian.
Guerra Ucraina Russia, Blinken: “A fianco di Kiev finché necessario, difenderemo le infrastrutture del Paese”
15.55 – Una persona è rimasta uccisa e diverse altre sono state ferite durante i bombardamenti dell’Esercito russo sulla città di Oleshki, nella Regione di Kherson. Lo ha reso noto il Sindaco Yevhen Ryschuk su Telegram precisando che l’attacco “ha rotto le finestre del grattacielo Zhytloselyshche 5A”. Lo riporta Ukrinform.
15.47 – “Saremo a fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Un inverno duro si prospetta per gli ucraini e noi lavoreremo senza sosta con il G7 e gli altri partner per riparare, sostituire e difendere le infrastrutture energetiche ucraine“. Così su Twitter il segretario di Stato Usa Antony Blinken.
We will stand with Ukraine for as long as it takes. A tough winter lies ahead for Ukrainians, and we will work tirelessly with the G7 and other partners to repair, replace, and defend Ukraine’s energy infrastructure. https://t.co/bdWMW31ux8
— Secretary Antony Blinken (@SecBlinken) December 27, 2022
Guerra Ucraina Russia, Vienna: “Europa si prepari a imminenti blackout”
15.39 – Alcuni territori dell’Unione europea dovranno prepararsi ad affrontare imminenti interruzioni di corrente a causa del conflitto in Ucraina. L’avvertimento arriva dal Ministro della Difesa austriaco Klaudia Tanner in un’intervista al quotidiano tedesco Die Welt. “La possibilità di blackout in alcune parti dell’Unione europea è molto alta. La questione non è se accadranno, ma quando accadranno”, ha detto Tanner invitando a “non fingere che sia soltanto un consiglio” perché “Austria ed Europa dovranno prepararsi ai blackout”, ha concluso il Ministro.
15.30 – Allarme aereo in tutta l’Ucraina. Intorno alle 14.42 le sirene sono nuovamente tornate a suonare a Kiev e dopo pochi minuti in tutte le altre città ucraine. Lo riporta l’Ukrainska Pravda precisando che, in previsione di altri attacchi russi, la popolazione è invitata a trovare riparo nei rifugi antiaerei.
Guerra Kiev Mosca, Podolyak: “Cacceremo gli invasori, smilitarizzeremo la Russia”
15.25 – “Né la mobilitazione totale, né la ricerca spasmodica di munizioni, nemmeno i contratti segreti con l’Iran e neanche le minacce di Lavrov aiuteranno. La Russia deve affrontare la realtà. L’Ucraina smilitarizzerà la Federazione Russa, estromettendo gli invasori da tutti i territori occupati. Aspettate il finale in silenzio”. Lo scrive in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak.
Neither total mobilization, nor panicky search for ammo, nor secret contracts with Iran, nor Lavrov’s threats will help. Russia needs to face the reality. Ukraine will demilitarize the RF to the end, oust the invaders from all occupied territories. Wait for the finale silently…
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) December 27, 2022
15.19 – Sono in corso intensi combattimenti a Kreminna, città occupata dai russi nella regione del Lugansk. Lo ha reso noto il capo dell’amministrazione militare regionale Serhiy Haidai, citato dal Guardian. Secondo Haidai, per sostenere l’elevato ritmo degli scontri l’Esercito di Mosca sta portando nella città “un’enorme quantità di riserve e attrezzature” perché i russi “hanno capito che se perdono Kreminna, in linea di principio, l’intera loro linea di difesa si sgretolerà”.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Negoziati su ingresso Ue priorità nostra diplomazia nel 2023”
13.55 – L’obiettivo principale della diplomazia ucraina nel 2023 saranno i negoziati sull’adesione all’Unione Europea. Lo ha dichiarato il Presidente Volodymyr Zelensky intervenendo alla conferenza degli ambasciatori del Paese. Tra gli altri compiti ci sono la preparazione per il vertice Nato e i negoziati mirati ad ottenere assistenza internazionale per la difesa e per la ripresa delle forniture energetiche dopo gli attacchi russi alle infrastrutture critiche.
Il leader ucraino ha inoltre ribadito la necessità di promuovere l’introduzione di nuove sanzioni contro la Russia e il blocco di attività russe in tutto il mondo, nonché la creazione del Tribunale internazionale per i crimini di guerra di Mosca e la protezione dei profughi ucraini.
Guerra Ucraina Russia, Lavrov: “Kiev accetti nostre proposte, o se ne occuperà l’Esercito”
12.17 – Le proposte della Russia sulla smilitarizzazione e denazificazione dei territori controllati da Kiev dovrebbero essere accettate in “modo amichevole” o l’Esercito russo si occuperà di questo problema. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un’intervista rilasciata alla TASS. “Il nemico è ben consapevole delle nostre proposte sulla smilitarizzazione e denazificazione dei territori controllati dal regime di Kiev, l’eliminazione delle minacce alla sicurezza della Russia che provengono da lì e include i nostri nuovi territori, DPR, LPR, Kherson e Zaporizhzhia”, le parole del Ministro russo.
“C’è ancora un po’ da fare: sarebbe meglio che queste proposte siano accettate in modo amichevole. Altrimenti, l’Esercito russo si occuperà di questo problema”, ha concluso Lavrov.
Guerra Ucraina Russia, Guterres: “Pronto a mediare con consenso delle parti”
12.08 – Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è pronto a mediare sul conflitto in Ucraina, a condizione che tutte le parti in causa siano d’accordo con la proposta. Lo rende noto l’ufficio del capo dell’Onu citato dalla TASS.
11.51 – Il 26 dicembre nella città di Makiivka occupata dai russi, nella Regione di Donetsk, una famiglia di otto persone è stata sterminata a colpi di pistola alla testa. Uccisi anche tre bambini di 1,7 e 9 anni. Lo riporta Unian che cita canali Telegram russi, secondo i quali i colpevoli armati di mitragliatrici sarebbero in seguito fuggiti in macchina.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Libertà ha prezzo elevato ma schiavitù costa di più”
11.44 – “La libertà ha un prezzo elevato. Ma la schiavitù costa ancora di più”. Lo ha scritto su Telegram il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky precisando che in questa battaglia il popolo ucraino dispone di “un’arma potente ed efficace. Il martello e la spada del nostro spirito e della nostra coscienza. Il coraggio e l’audacia. Virtù che ci spingono a compiere buone azioni e a vincere il male”. Perché “l’atto principale del coraggio è la resistenza – ha aggiunto il leder di Kiev – e il portare a termine il proprio lavoro nonostante tutto. La verità illumina il nostro cammino. La conosciamo. La proteggiamo. La nostra verità è la lotta per la libertà”, ha concluso Zelensky.
Guerra Ucraina Russia, Kuleba: “Obiettivo summit di pace a febbraio all’Onu”
11.35 – Più di 9 milioni di ucraini sono ancora senza elettricità dopo i recenti attacchi russi contro le infrastrutture strategiche del Paese e non hanno accesso al riscaldamento o all’acqua potabile. Lo ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky precisando che “il numero e la durata dei blackout sta gradualmente diminuendo. Sono grato a tutte le persone che sono riuscite” a ripristinare il servizio, le parole di Zelensky.
11.21 – Il Governo di Kiev mira a organizzare un vertice di pace entro la fine di febbraio, preferibilmente alle Nazioni Unite con il segretario generale Antonio Guterres come mediatore. Lo ha annunciato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, secondo cui la Russia potrebbe essere invitata solo se prima accetterà di essere perseguita per crimini di guerra da un tribunale internazionale. Kuleba ha dichiarato che Kiev vorrebbe organizzare il vertice di pace entro la fine di febbraio, a ridosso dell’anniversario dell’invasione russa. Lo riporta il Guardian.
Guerra Ucraina Russia, incontro Putin-Lukashenko al museo di San Pietroburgo
11.05 – I Presidenti di Russia e Bielorussia Vladimir Putin e Aleksandr Lukashenko si sono incontrati questa mattina per una colazione al Museo Russo di San Pietroburgo. Lo riporta BELTA, sottolineando che i due alleati si erano incontrati già nella serata di ieri al vertice informale della Comunità degli stati indipendenti. “Ieri abbiamo discusso molte questioni non solo a cena ma anche di notte quando siamo ritornati. A volte ad alcuni Stati sono necessari anni per discutere così tante cose, invece noi abbiamo messo i puntini sulle ‘i’ ieri sera, proseguendo il nostro dialogo di Minsk, che è stato principalmente sull’economia”, ha detto Lukashenko ringraziando il Presidente russo per “il fatto che molte questioni sono state finalizzate ieri”.
Putin ha poi invitato l’omologo bielorusso all’incontro di questa mattina per continuare a discutere di “relazioni bilaterali” ed altre questioni importanti. “Anche se siamo sempre in contatto, alcune questioni emergono ogni tanto – ha detto il presidente russo – così abbiamo bisogno di affrontarle e prendere le decisioni necessarie ad affrontarle in modo efficiente”, ha concluso.
Guerra Ucraina Russia, von der Leyen: “Cresce solidarietà europea nei confronti di Kiev”
10.55 – “Da febbraio, l’Unione europea ha spedito oltre 77mila tonnellate di materiale di assistenza in Ucraina. Ciò include forniture salvavita come medicine, cibo, articoli per il riparo e oltre a veicoli antincendio e ospedali mobili. La solidarietà dell’Europa con l’Ucraina sta solo diventando più forte”. Lo scrive la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su Twitter.
Since February, 🇪🇺 has shipped over 77,000 tonnes of in-kind assistance to 🇺🇦
This includes life-saving supplies such as medicine, food, shelter items.
As well as fire-fighting vehicles and mobile hospitals.
Europe’s solidarity with Ukraine is only growing stronger.
— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) December 27, 2022
10.48 – Sono almeno 103.220 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 283 caccia russi, 267 elicotteri e 1.707 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate ucraine riferiscono di aver distrutto 3.016 carri armati russi, 1.998 sistemi di artiglieria e 6.024 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Dec. 27, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/qaPvmaPSVu
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 27, 2022
Guerra Ucraina Russia, Lavrov: “Usa e Nato vogliono distruggerci”
10.30 – Gli Stati Uniti e i loro alleati Nato cercano la vittoria “sul campo di battaglia” per distruggere la Russia. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in una intervista rilasciata alla TASS. “Le azioni dei Paesi occidentali e di Zelensky, da loro controllato, confermano la natura globale della crisi in Ucraina. Non è più un segreto per nessuno che l’obiettivo strategico degli Stati Uniti e dei suoi alleati della Nato sia sconfiggere la Russia sul campo di battaglia come meccanismo per indebolire in modo significativo o addirittura distruggere il nostro Paese”, le parole di Lavrov.
“Il principale beneficiario del conflitto sono gli Stati Uniti – ha aggiunto – cercano di trarne il massimo sia in termini economici che militari-strategici. Allo stesso tempo, Washington sta anche risolvendo un importante compito geopolitico: rompere i tradizionali legami tra Russia ed Europa e soggiogare ulteriormente i satelliti europei”, ha concluso il Ministro russo.
09.17 – “Il corso politico dell’Occidente, che mira alla totale repressione della Russia, è estremamente pericoloso: presenta rischi di uno scontro armato diretto tra potenze nucleari“, lo ha detto il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un’intervista rilasciata alla TASS.
Guerra Ucraina Russia, la cronaca del 307esimo giorno di conflitto
307esimo giorno di guerra, il Governo di Kiev ha annunciato l’obiettivo di tenere un summit di pace entro febbraio, preferibilmente alla Nazioni Unite e con la mediazione del Segretario Generale Antonio Guterres. Lo ha comunicato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba mentre il Paese continua a fare i conti con l’emergenza energetica: sono 9 i milioni di ucraini rimasti senza corrente elettrica.
Intanto il Cremlino annuncia colloqui tra il Presidente Putin e l’omologo cinese Xi Jinping prima della fine dell’anno. Mosca torna ad attaccare Washington: “Gli Stati Uniti e i loro alleati della Nato vogliono la vittoria sul campo di battaglia per distruggere il nostro Paese”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in una intervista alla TASS.