Dopo essere stato rilasciato il 20enne Danilo Valeri festeggia con una folle corsa a 200 km all’ora sul Gra di Roma. Il giovane era stato rapito a Ponte Milvio la notte del 22 dicembre scorso. Il video della bravata postata sui social
La corsa sfrenata con l’automobile sul raccordo romano filmata e postata sui social da Danilo Valeri ha suscitato clamore per la pericolosità del gesto. Una corsa a 200 km/h a bordo del suo bolide a poche ore dal rilascio. Il giovane 20enne era stato rapito il 22 dicembre scorso dal ristorante Maku a Ponte Milvio e tenuto in ostaggio per 12 ore prima di essere lasciato libero.
Il video postato in una storia sul suo profilo TikTok gli auguri alla famiglia, ma soprattutto a tutte le persone che non lo hanno tradito: “Buone feste a tutte le persone che voglio bene che sono rimaste con me fino all’ultimo nel bene e nel male”. Il 20enne di San Basilio ha voluto festeggiare il rilascio con la corsa in auto sul Gra.
Nelle immagini si vede il contachilometri segnare oltre 200 chilometri orari e il ragazzo mentre si concede qualche sorpasso da pelle d’oca fra le macchine. Danilo Valeri venerdì scorso, dopo il rilascio, è stato ascoltato dal pm antimafia Mario Palazzi che indaga per sequestro a scopo estorsivo. Il giovane però non ha risposto ad alcune domande. In tal modo può anche correre il rischio di essere indagato a sua volta per favoreggiamento.
Daniele Valeri, la folle corsa con l’auto a 200km all’ora
L’ipotesi investigativa più accreditata dagli inquirenti al momento gira attorno ai precedenti del padre di Valerio, Maurizio Valeri detto il “sorcio”. Lo scorso maggio l’uomo venne gambizzato nell’ambito di una faida per il controllo dello spaccio nel quartiere San Basilio di Roma.
A questo punto gli inquirenti non escludono che anche il sequestro lampo del figlio possa rientrare all’interno della stessa guerra tra clan rivali, per la supremazia delle aree dedite allo spaccio di droga. Come riporta la Repubblica, tra i criminali ci sarebbero anche gli uomini legati alla ‘ndrina dei Marando, i quali, però si dichiarano estranei al rapimento del 20enne.
Al momento rimane avvolta nel mistero l’identità dei rapitori nonché il luogo dove Valeri ha trascorso le 12 ore come ostaggio. Stando a quanto riferito da uno dei camerieri del ristorante di Ponte Milvio che la sera del rapimento era in servizio: “un ragazzo di origine nordafricana è entrato in cerca di Danilo Valeri e una volta uscito sarebbe stato trasportato in un’auto con la forza da almeno sei ragazzi, di origine nordafricana e sudamericana, ma con accento romano”. In quello stesso ristorante, quella notte, c’era anche Chanel Totti, figlia di Francesco Totti e Ilary Blasi. La giovane segue sui social Valeri e dopo che il 20enne ha postato il video della corsa sul Gra, un “like” spunta tra i tanti a suo nome.
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