Cristiano Ronaldo all’Al Nassr: il campione lusitano sembra essere destinato all’Arabia Saudita, parola dell’allenatore Rudi Garcia.
Alla Roma ha detto no, ma un filo conduttore con i giallorossi ancora c’è ed è molto forte. Cristiano Ronaldo riorganizza il proprio futuro. L’ultima volta che è sceso in campo aveva le lacrime agli occhi e non per commozione: la delusione, dopo l’uscita di scena contro il Marocco, era cocente. Significava dire addio al Mondiale con il Portogallo. Probabilmente, perchè con CR7 i condizionali restano d’obbligo, la Coppa del Mondo con la Nazionale – dopo 5 Mondiali – non la vincerà.
Unico tabù di una carriera sfavillante che ora ha bisogno dell’ultima sferzata: l’ex Juventus non è finito e a dimostrarglielo può essere proprio un ex Roma, squadra a cui Ronaldo si sarebbe proposto ma l’affare non è andato a buon fine. Si tratta di Rudi Garcia, allenatore francese, attualmente sulla panchina dell’Al Nassr. La situazione tra CR7 e gli arabi sarebbe a buon punto, sono già uscite – sempre sotto forma di indiscrezioni – le cifre di un ingaggio faraonico. Niente, però, lascia pensare a una fumata bianca.
Perlomeno ufficialmente quella firma sul contratto ancora non arriva. Anche se l’entourage del lusitano avrebbe fatto capire di voler trattare – su mandato dello stesso centravanti – solo con gli arabi. Lo scetticismo è nella cornice. Il campionato dell’Al Nassr non è esattamente di primo piano: Ronaldo ha paura – semmai fosse possibile – di sparire dai radar. CR7 mediaticamente è un carro armato, con questa certezza si avvicina alle trattative: il suo “oblio” è rapportato al campo. Teme di non sentire quell’adrenalina che percepiva nei contesti precedenti, al netto di alti e bassi.
Per questo Rudi Garcia, che arriva da contesti familiari a Ronaldo, ci mette del suo: un post su Instagram per rassicurare l’ambiente. Convinto – anche i social fanno il proprio in chiave mercato – che Ronaldo possa vederlo. Anche solo di sfuggita. Ogni post un lancio: Rudi Garcia non è un’agenzia, ma conosce bene il peso delle parole. Quando scrive “Contento di aver vinto il mio primo Derby. Faremo di tutto per rimanere a questi livelli”, si sottintendono due cose: la prima è che i livelli dell’Al Nassr, al netto delle voci e di una fama generalizzata, sono di primo piano.
La seconda è che “fare di tutto” significa anche prendere chi non sembrerebbe interessato a prendere parte al progetto: come se si fosse smosso qualcosa nei confronti di CR7. A tal proposito un altro importante indizio: le parole del Direttore Sportivo del club saudita Marcelo Salazar. “Non sono autorizzato a parlare di una trattativa grossa, dirò le cose al momento opportuno. Attendiamo”. Tre indizi fanno una prova, quanto basta per far sognare i tifosi in questo giallo di mercato che potrebbe anticipare persino la data delle visite mediche. Secondo alcuni già in programma, intanto Cristiano Ronaldo si gode gli ultimi giorni di riposo. In attesa di fare le valigie: la destinazione sarà svelata nei prossimi giorni.
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