Per costruire un ottimo lavoro di squadra sul posto di lavoro, bisogna ricercare la chiave per svoltare al di fuori del contesto lavorativo
Lo smart working che si è diffuso a causa della pandemia, sta rilasciando piano piano, in maniera graduale, nuovamente spazio al lavoro in presenza. E lavorare in presenza vuol dire anche avere contatto con i colleghi di lavoro. Non che con lo smart working non ci sia contatto o lavoro in team con i colleghi, ma di certo il lavoro in presenza cambia tanto.
Bisogna ritrovare la giusta forma per tenere attivo un gruppo lavorativo, che possa portare ai risultati sperati e soprattutto che sia affiatato. Non è sempre semplice: per organizzare un gruppo di lavoro bisogna accettarne le mille sfaccettature e personalità. Ecco che allora bisogna trovare quella chiave adatta per scardinare i problemi di un gruppo. Problemi che spesso e volentieri hanno a che fare con timidezza, soggezione o caratteri completamente differenti.
Quindi qual è il segreto per provare ad organizzare a meglio un team lavorativo? Tutto, tranne che provare a farlo sul posto di lavoro. Infatti, bisogna trovare una soluzione che possa abbattere quella forma che potrebbe essere tipica del luogo lavorativo. Cosa fare quindi? Le migliori soluzioni sono quelle di organizzare qualche attività extralavorativa, che sia spensierata e divertente, ma che richieda la collaborazione di tutti.
Le attività di team building, anche se possono sembrare talvolta banali, sono fondamentali per accrescere la fiducia nei colleghi e trovare coesione e unione di intenti. Ecco perché ogni tanto le aziende dovrebbero concedersi momenti di aggregazione con attività extralavorative. Una di queste, di certo, è una serata con un Karaoke. Proprio come fanno le squadre di calcio con i neoarrivati, durante una cena è bene concedersi un momento in cui chiunque canta, anche se stonato. È un modo per mettersi in gioco, e anche mettersi alla berlina. È uno dei metodi più utilizzati per far crollare quel velo di vergogna che spesso si ha quando si è con altre persone. Un’altra attività da fare insieme può essere un’Escape room.
Sicuramente c’è bisogno della cooperazione di tutti per provare a risolvere rebus, trappole e tranelli per poter trovare le soluzioni per uscire dalle stanze. Un metodo che mette molto alla prova un gruppo e può essere un grande indice di collaborazione, fortificandolo ed aumentando la fiducia. Anche una festa in maschera può essere una soluzione: un buon momento per bere e mangiare qualcosa insieme, indossando vesti completamente diverse da quelle solite, in cui addirittura alcuni ruoli possono essere capovolti, facendo cedere le inibizioni.
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