Morto Fabian O’Neill, si è spento a 49 anni l’ex centrocampista di Cagliari e Juventus. Da alcuni giorni era ricoverato in terapia intensiva in un ospedale di Montevideo.
Lutto nel mondo del calcio, Fabian O’Neill non ce l’ha fatta. L’ex giocatore di Cagliari, Juventus e Perugia è venuto a mancare nelle scorse ore dopo essere stato ricoverato sabato mattina per l’aggravarsi delle condizioni di salute a causa dei noti problemi di alcolismo avuti dal centrocampista uruguaiano nel corso degli ultimi anni.
Non era la prima volta che il Mago veniva ricoverato per problemi epatici. Già due anni e mezzo fa i primi segnali di cedimento, sottoposto a cure importanti per gravi danni al fegato aveva lottato più volte tra la vita e la morte uscendo indenne da alcune operazioni. Fino a che questa mattina, poco dopo mezzogiorno, le sue condizioni sono precipitate. A nulla sono valsi i tentativi dei medici della Medica Uruguaya di salvargli la vita.
In un’intervista di cinque anni fa il Mago aveva raccontato che i “problemi, andati avanti nel corso degli anni, rimangono”. “Prima di tutto ho avuto problemi con l’alcol: dopo un’operazione alla vescica non avrei dovuto toccare un bicchiere per tre anni. Ma ho resistito soltanto un mese. Va meglio con le scommesse perché non ho più soldi per poter giocare”, le parole di O’Neill.
Orgogliosi di aver potuto ammirare da vicino il tuo genio: puro, cristallino, come i diamanti più preziosi.
Ci hai fatto innamorare della tua classe, Cagliari non ha mai smesso di voler bene al suo Mago con la “10” sulle spalle.
Riposa in pace, Fabian. Per sempre uno di noi. pic.twitter.com/5qqhnoQabJ
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) December 25, 2022
Fabian O’Neill, carriera in Italia e il feeling con Zizou
Fabian O’Neill sbarca in Italia nel 1995, quando il Cagliari decide di acquistarlo dal Nacional di Montevideo. Coi rossoblù colleziona 136 presenze mettendo a segno 16 reti. Si trasferisce alla Juventus nel 200 per 18 miliardi di lire più il prestito di Ametrano.
In bianconero non incide, appena 20 presenze in poco mendo di due stagioni. A Torino però stringe amicizia con Zinedine Zidane, al punto che il francese in diverse interviste arriva a definirlo come “il giocatore più forte con cui mi sia mai allenato”. Poi una breve parentesi al Perugia, prima del ritorno in Sardegna. Veste la maglia della Nazionale dell’Uruguay in 19 occasioni mettendo a segno 2 reti. Si ritira dal calcio giocato nel 2003, a soli 29 anni.