Guerra Ucraina Russi. Le notizie di mercoledì 21 dicembre 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
301esimo giorno di guerra, oggi Zelensky in visita a Washington: per il Presidente ucraino è il primo viaggio all’estero da quando è scoppiato il conflitto. “Mi sto recando negli Stati Uniti per rafforzare la resilienza e la capacità di difesa dell’Ucraina“, scrive su Twitter. In programma un incontro con il Presidente Biden e un discorso al Congresso Usa.
Previsto a breve l’annuncio da parte di Washington di un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 1,8 miliardi di dollari. Secondo fonti statunitensi dovrebbe comprendere batterie di missili Patriot e bombe guidate di precisione per gli aerei da combattimento ucraini. Mosca avverte l’Unione europea: “Con il price cap rimarrà senza gas”.
23.30 – “Cosa succederà dopo che i Patriot sono installati? Invieremo un altro segnale al presidente Biden sul fatto che vorremmo altri Patriot. Siamo in guerra, scusate“, ha detto Zelensky sorridendo. Per ottenere i patriot il presidente ucraino ha atteso 300 giorni di guerra.
23.15 – “Putin perderà, ha già perso. Non riuscirà ma ad occupare tutta l’Ucraina“. Lo ha detto Joe Biden in una conferenza stampa alla Casa Bianca con Volodymyr Zelensky.
23.05 – L’investimento degli Stati Uniti in Ucraina, con i miliardi di aiuti concessi, rafforzerà la sicurezza globale. Lo afferma Volodymyr Zelensky.
22.52 – “L’Ucraina ha infranto le aspettative della Russia in ogni modo possibile“. Lo ha detto Joe Biden in una conferenza stampa alla Casa Bianca con il presidente ucraino Voldymyr Zelensky. “Gli Stati Uniti vi sosterranno per il tutto tempo necessario“, ha aggiunto il presidente americano. “Siamo arrivati al trecentesimo giorno di un attacco brutale e ingiustificato che la Russia ha lanciato contro l’Ucraina“, ha continuato Biden. “Non sarete mai da soli“, ha assicurato il presidente americano. “La lotta dell’Ucraina fa parte di qualcosa di più grande. Gli americani si oppongono ai bulli e lottano per la libertà“, ha sottolineato l’inquilino della Casa Bianca.
20.30 – “La guerra non è finita“. Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrando il presidente Usa Joe Biden nello Studio Ovale della Casa Bianca, secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg. Zelensky ha ringraziato Joe Biden, il Congresso e gli americani per il loro sostegno all’Ucraina. Il presidente ucraino, prima di arrivare alla Casa Bianca, ha effettuato una sosta alla Blair House, la residenza spesso usata dai leader stranieri quando visitano la Casa Bianca.
19.35 – “Oggi sono a Washington per ringraziare il popolo americano, il Presidente e il Congresso per il loro indispensabile sostegno. E anche per continuare la cooperazione per avvicinare la nostra vittoria. Terrò una serie di negoziati per rafforzare la resistenza e le capacità di difesa dell’Ucraina. In particolare, discuteremo della cooperazione bilaterale tra Ucraina e Stati Uniti d’America con il Presidente degli Stati Uniti Joseph Biden. Il prossimo anno dovremo restituire la bandiera ucraina e la libertà a tutta la nostra terra, a tutto il nostro popolo“. Così Voldymyr Zelensky su Telegram pubblicandole le foto del suo arrivo.
19.10 – Biden su Twitter, ‘entusiasta di avere qui Zelensky, tanto di cui parlare’
I hope you’re having a good flight, Volodymyr. I’m thrilled to have you here. Much to discuss. https://t.co/SsRdsAnSDb
— President Biden (@POTUS) December 21, 2022
18.40 – Una potente esplosione ha tuonato oggi a Mariupol, la città ucraina occupata dai russi. Lo ha reso noto Petro Andriushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, su Telegram “Subito dopo l’esplosione, elicotteri sono apparsi sulla città, volando verso Berdiansk ad alta quota. Alcuni di loro hanno rilasciato delle trappole termiche“, ha aggiunto.
18.10 – Gli Stati Uniti stanno valutando di designare la Russia come uno ‘stato aggressore‘. Lo riportano i media americani, secondo i quali senatori e deputati sono al lavoro sulla proposta e intendono attendere il via libera di Volodymyr Zelensky al riguardo durante il suo intervento al Congresso. La designazione di ‘stato aggressore’ è meno forte di quella di ‘stato sponsor del terrorismo‘ richiesta da molti legislatori ma che incontra la resistenza della Casa Bianca, preoccupata dalle possibili conseguenze che potrebbe avere nei rapporti diplomatici fra Mosca e Washington anche per quanto riguarda lo scambio di prigionieri.
17.55 – Il sostegno all’Ucraina è negli interessi economici e di sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Lo afferma il leader della minoranza repubblicana in Senato Mitch McConnell. “Aiutare i nostri amici nell’Europa dell’Est a vincere questa guerra è anche un diretto investimento nel ridurre le future capacità di Vladimir Putin di minacciare l’America e i nostri alleati“, osserva McConnell.
17.40 – “La Russia è autosufficiente, mentre altri paesi ricevono solo “elemosine“. A dirlo è il presidente russo Vladimir Putin, in uno sprezzante commento diretto a Kiev, nel giorno in cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky va a Washington. La Russia ha tutto per costruire il suo potenziale, “ci sono pochi paesi così al mondo, senza menzionare i nostri vicini, che presto non avranno nulla, soltanto elemosine sotto forma di denaro, armi e munizioni“, ha detto Putin, citato dalla Tass.
17.15 – Il conflitto in Ucraina rappresenta una “tragedia comune“, non provocata dalla Russia. A dichiararlo, nel corso del suo incontro con i vertici della Difesa russi, è stato il presidente Vladimir Putin. “Ciò che accade è, naturalmente, una tragedia. Una tragedia comune. Ma non è frutto della nostra politica, è il risultato della politica di paesi terzi”.
17.00 – Ci sono stati ”alcuni problemi nella mobilitazione parziale” dei combattenti russi da inviare in Ucraina, ”è noto a tutti’‘. Problemi che ”vanno affrontati subito”. E’ lo stesso presidente russo Vladimir Putin ad ammetterlo, in un incontro con i vertici delle forze armate con i quali ha delineato gli obiettivi per il prossimo anno. ”Dobbiamo prestare attenzione alla costruzione di un sistema moderno”, ha aggiunto Putin, sottolineando che il punto di partenza deve essere ”l’ammodernamento dei commissariati militari, che sono responsabili del reclutamento”. Il Cremlino ha ripetuto più volte che non è necessaria una nuova mobilitazione.
16.27 – Il Presidente ucraino Volodymr Zelensky parlerà davanti al Congresso Usa alle 19.30 ora di Washington (le 3.30 in Italia). Lo riporta la CNN.
Guerra Ucraina Russia, Putin: “Conflitto è una tragedia, ma responsabilità non è di Mosca”
16.15 – Ciò che sta accadendo in Ucraina “è, ovviamente, una tragedia”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin nel corso della riunione odierna del Consiglio della Difesa russo. Tuttavia il conflitto ucraino “non è il risultato della politica” di Mosca, sottolinea Putin, “al contrario, è il risultato delle politiche di altri Paesi, Paesi terzi che hanno sempre agito per la disintegrazione del mondo russo. Ci sono riusciti e ci hanno spinto dove siamo”, ha concluso il Presidente russo.
16.07 – “Gli Sati Uniti sono leader indiscussi del mondo democratico. L’Ucraina è oggi il leader indiscusso nella difesa dei valori di questo mondo, della libertà, della concorrenza e del diritto internazionale“. Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak aggiungendo che è “importante capire cosa resta ancora da fare affinché il mostro autoritario (la Russia) perda definitivamente”.
🇺🇸 is the undisputed leader of the democratic world. 🇺🇦 is the undisputed leader today in defending this world’s values, freedom, competition, international law. It’s important to understand what still needs to be done for the authoritarian monster (Russia) to finally lose.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) December 21, 2022
Guerra Ucraina Russia, Shoigu: “Oltre 500 satelliti Usa e Nato utilizzati da Kiev”
15.56 – L’Esercito ucraino sta utilizzando oltre 500 satelliti americani e della Nato. Lo ha affermato il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu durante una riunione del Collegio del Ministero della Difesa, con la partecipazione del Presidente Putin. “Oltre 500 satelliti statunitensi e della Nato stanno lavorando per le Forze Armate ucraine, e più di 70 di questi sono satelliti militari”, ha spiegato Shoigu secondo cui nei territori dove sono in corso le ostilità sono presenti ufficiali della Nato, artiglieri e altri specialisti.
15.47 – Il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu, in una riunione allargata del Consiglio del Dipartimento militare, ha proposto un graduale aumento dell’età della coscrizione dei cittadini da 18 a 21 anni e aumentare il limite a 30 anni. Secondo Shoigu sarà inoltre necessario aumentare il numero degli effettivi delle Forze Armate russe per arrivare ad un milione e mezzo di militari, portando a 695mila i soldati a contratto. Lo riporta RIA Novosti.
Guerra Ucraina Russia, Shoigu: “Operazione speciale proseguirà nel 2023 fino al raggiungimento degli obiettivi”
15.39 – Il Presidente russo Vladimir Putin annunciato il dispiegamento di missili balistici intercontinentali Sarmat, considerati vero e proprio fiore all’occhiello dei nuovi programmi militari di Mosca. Il Presidente russo ha aggiunto che anche il nuovo missile da crociera ipersonico Zircon sarà introdotto nella flotta russa all’inizio di gennaio. Lo riporta la TASS.
15.30 – L‘operazione militare speciale in Ucraina continuerà nel 2023 fino al raggiungimento degli obiettivi. Lo ha annunciato il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu durante una riunione allargata del Collegio del Ministero della Difesa, con la partecipazione del Presidente Putin.
“Gli obiettivi prioritari del 2023 sono la prosecuzione dell’operazione militare speciale fino a quando gli obiettivi non saranno totalmente raggiunti e la conservazione della pace e della stabilità nel Nagorno-Karabakh e in Siria da parte dei raggruppamenti di truppe e forze russe”, le parole di Shoigu. Lo riporta la TASS.
Guerra Ucraina Russia, Putin: “Scontro con forze ostili di Kiev inevitabile, meglio oggi che domani”
15.22 – “Spero che il tuo volo stia andando bene, Volodymyr. Sono felice di averti qui. Abbiamo molte cose da discutere”. Questa la risposta del Presidente americano Joe Biden replicando al tweet dell’omologo ucraino Volodymyr Zelensky durante il viaggio verso Washington.
I hope you’re having a good flight, Volodymyr. I’m thrilled to have you here. Much to discuss. https://t.co/SsRdsAnSDb
— President Biden (@POTUS) December 21, 2022
15.15 – Gli scontri con le forze ostili in Ucraina erano inevitabili. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin, citato dalla TASS, in una riunione allargata del Collegio del Ministero della Difesa. “Era ovvio che gli scontri con queste forze fossero inevitabili. L’unica domanda era quando ciò sarebbe accaduto”, ha spiegato Putin sottolineando che le operazioni militari sono sempre associate a tragedie e perdite “ma poiché questo è inevitabile, è meglio oggi che domani“, ha concluso il Presidente russo.
Guerra Ucraina Russia, Putin: “Quasi tutto il potenziale Nato utilizzato contro di noi”
13.49 – La Russia “raggiungerà tutti i suoi obiettivi militari” in Ucraina. Lo ha affermato il Presidente russo Vladimir Putin nel corso di una riunione allargata del Collegio del Ministero della Difesa russo. Il capo del Cremlino ha inoltre ribadito che il Governo di Mosca darà all’Esercito russo “tutto ciò che chiede” perché non possono esserci “restrizioni sui finanziamenti”.
13.40 – “Il potenziale e le capacità militari di quasi tutti i principali paesi della Nato sono utilizzati attivamente contro la Russia. Ma i nostri soldati, sergenti e ufficiali stanno continuando a combattere con coraggio e fermezza”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin durante una riunione allargata del Collegio del Ministero della Difesa russo. “Abbiamo tutte le informazioni sulle forze e sui mezzi Nato che vengono utilizzati attivamente durante l’operazione militare speciale e le utilizzeremo per potenziare le nostre Forze Armate”, ha aggiunto Putin. Lo riporta RIA Novosti.
Guerra Ucraina Russia, Podolyak: “Visita di Zelensky smentisce raffreddamento rapporti con Washington”
13.31 – Il Presidente russo Vladimir Putin non terrà incontri con il Direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Grossi, che sarà a Mosca il 22 dicembre per consultazioni sulla zona di sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla TASS.
13.20 – Il viaggio del Presidente Zelensky negli Stati Uniti smentisce coloro che sostenevano che i rapporti tra Kiev e Washington si stessero “raffreddando”. Lo ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, citato dal Guardian. La visita, “di estrema rilevanza”, del leader ucraino consentirà di “spiegare al nostro interlocutore americano la reale situazione in Ucraina e di quali armi abbiamo bisogno per combattere i russi”, ha aggiunto Podolyak.
Guerra Ucraina Russia, Orban: “Per la pace necessari colloqui tra Mosca e Washington”
13.10 – Più che negoziati tra Mosca e Kiev “per risolvere il conflitto in Ucraina“ sono necessari colloqui fra Russia e Stati Uniti. Lo ha dichiarato il Primo Ministro ungherese Viktor Orban, citato dalla TASS, in conferenza stampa a Budapest. “Ciò di cui c’è veramente bisogno non sono colloqui fra Russia e Ucraina ma tra Russia e Usa”, le parole del Premier ungherese. E alla domanda relativa all’Ungheria come luogo per eventuali negoziati, Orban ha risposto positivamente sottolineando che “la cosa importante è che questi colloqui abbiano luogo davvero”.
11.55 – La posizione del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky non diventerà più costruttiva dopo la visita di quest’oggi negli Stati Uniti e non porterà Kiev nella direzione del processo negoziale con la Russia. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato da RIA Novosti.
Guerra Ucraina Russia, Xi a Medvedev: “Eliminare preoccupazioni con mezzi politici”
10.29 – “La Cina assume una posizione obiettiva ed equa sulla questione della crisi ucraina. Spero che le parti interessate mostrino moderazione, inizino un dialogo globale ed eliminino le reciproche preoccupazioni sulla sicurezza con mezzi politici“. Lo ha dichiarato il Presidente cinese Xi Jinping durante un incontro a Pechino con il capo del partito Russia Unita Dmitri Medvedev. Lo riporta la TASS.
10.22 – Il Direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) Rafael Grossi si recherà domani a Mosca per discutere la creazione di una zona di sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo riporta RIA Novosti.
Guerra Ucraina Russia, da Washington nuovo pacchetto di aiuti a Kiev da 1,8 miliardi
10.11 – Nella giornata odierna il Presidente americano Joe Biden annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti, militari ed economici, a Kiev dal valore totale di 1,8 miliardi di dollari. Secondo fonti Usa dovrebbe comprendere batterie di missili Patriot e bombe guidate di precisione per i caccia ucraini.
10.01 – La Banca Mondiale ha annunciato un nuovo pacchetto di finanziamenti da 610 milioni di dollari per far fronte ai bisogni urgenti del popolo ucraino a seguito dell’invasione russa. Previsto un finanziamento aggiuntivo da 500 milioni di dollari attraverso un prestito IBRD supportato da una garanzia del Regno Unito per lo stesso importo e mobilitato nell’ambito del progetto PEACE (Public Expenditures for Administrative Capacity Endurance). Lo riporta il Kyiv Independent.
⚡️World Bank approves $610 million package to address Ukraine’s urgent needs.
The World Bank Group announced on Dec. 20 a new financing package that includes projects to boost relief and recovery efforts for Ukraine amid Russia’s full-scale invasion.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 21, 2022
Guerra Ucraina Russia, Medvedev incontra Xi Jinping a Pechino
09.52 – Le truppe russe hanno effettuato un attacco con artiglieria pesante su Kurakhove, nell’Oblast di Donetsk, danneggiando due edifici di cinque piani e un’auto. Lo ha reso noto il Governatore regionale Pavlo Kyrylenko su Telegram. Almeno una persona è rimasta ferita nell’attacco. Lo riporta il Kyiv Independent.
⚡️Russian forces strike Kurakhove, Donetsk Oblast twice in one day, 1 injured.
Russian forces shelled Kurakhove in Donetsk Oblast, located 50 km from Russian-occupied Donetsk, damaging two five-story buildings and a car, Donetsk Oblast Governor Pavlo Kyrylenko said. pic.twitter.com/ZfIY4vBJJT
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 21, 2022
09.44 – Il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitri Medvedev ha incontrato a Pechino il leader Xi Jinping. Lo rende noto la TASS, che cita la Tv di stato. “Medvedev ha reso noto di aver discusso con Xi Jinping di collaborazione bilaterali con la Federazione russa e di questioni internazionali, compreso il conflitto in Ucraina”, scrive la TASS. Medvedev e Xi hanno riscontrato un’ampia coincidenza di vedute e il Presidente cinese ha auspicato che si arrivi una “soluzione politica pacifica” del conflitto in Ucraina.
Guerra Ucraina Russia, Pelosi invita Zelensky a parlare al Congresso: “La lotta di Kiev è la lotta per la democrazia”
09.34 – La speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi ha diffuso una lettera aperta rivolta al Presidente ucraino Volodymyr Zelensky in cui lo invita a parlare personalmente al Congresso Usa nella giornata odierna. “La lotta per l’Ucraina è la lotta per la democrazia stessa”, scrive Pelosi aggiungendo che “di fronte alle orribili atrocità di Putin, i combattenti ucraini hanno ispirato il mondo con una volontà ferrea e uno spirito indistruttibile, combattendo contro l’invasione brutale e ingiustificata della Russia“.
09.27 – Sono almeno 99.740 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 282 caccia russi, 267 elicotteri e 1.688 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate ucraine riferiscono di aver distrutto 3.002 carri armati russi, 1.972 sistemi di artiglieria e 5.979 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Dec. 21, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/0wH3tJuNMf
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 21, 2022
Diretta guerra Ucraina Russia, Zelensky vola a Washington: “Negli Usa per rafforzare la capacità di difesa di Kiev”
09.17 – Nella giornata di ieri l’Esercito ucraino ha respinto attacchi russi nei pressi di 25 insediamenti nelle Regioni di Kharkiv, Donetsk e Lugansk. Lo rende noto lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev nel suo rapporto quotidiano sul conflitto con la Russia. Le truppe di Mosca, si legge ancora nel rapporto, hanno lanciato ieri cinque missili, 16 attacchi aerei e oltre 60 attacchi con lanciarazzi multipli (MLRS) sul territorio ucraino ferendo alcuni civili nelle città di Kherson, Kostiantynivka e Vovchansk. Gravemente danneggiate diverse infrastrutture civili. Lo riporta il Kyiv Independent.
⚡️General Staff: Ukraine repels Russian attacks near 25 settlements in Kharkiv, Donetsk, Luhansk oblasts.
In their Dec. 20 update, the General Staff reported that Russia’s army launched five missiles, 16 airstrikes and over 60 MLRS attacks against Ukraine over the past day.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 21, 2022
09.10 – Volodymyr Zelensky “in viaggio verso gli Stati Uniti per rafforzare la resilienza e le capacità di difesa dell’Ucraina“. “In particolare, il Presidente Biden e io discuteremo della cooperazione tra l’Ucraina e gli Stati Uniti. Terrò anche un discorso al Congresso e una serie di incontri bilaterali”, scrive in un tweet il Presidente ucraino.
On my way to the US to strengthen resilience and defense capabilities of 🇺🇦. In particular, @POTUS and I will discuss cooperation between 🇺🇦 and 🇺🇸. I will also have a speech at the Congress and a number of bilateral meetings.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) December 21, 2022
Diretta guerra Ucraina Russia, la cronaca del 301esimo giorno di conflitto
301esimo giorno di guerra, Volodymyr Zelensky atteso a ore a Washington, dove incontrerà Joe Biden e parlerà al Congresso Usa. Per il Presidente ucraino è il primo viaggio all’estero da quando è scoppiato il conflitto. “Mi sto recando negli Stati Uniti per rafforzare la resilienza e la capacità di difesa dell’Ucraina“, l’annuncio di Zelensky su Twitter.
Nel frattempo Washington prepara un nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev da 1,8 miliardi di dollari. Secondo fonti statunitensi dovrebbe comprendere batterie di missili Patriot e bombe guidate di precisione per gli aerei da combattimento ucraini. Mosca avverte l’Unione europea: “Con il price cap rimarrà senza gas”.