Un nuovo exploit fotografico di Ilary Blasi scatena le polemiche online. Dopo il carosello di immagini postato dall’amica Michelle Hunziker a St. Moritz, ecco due nuovi scatti della conduttrice Mediaset con un chirurgo plastico. La reazione della rete è durissima.
Ilary Blasi ha pubblicato due selfie con Giulia Cervelli. La donna è specialista in Igiene e Medicina Preventiva e in Medicina Estetica. Alla visione degli scatti gli haters della rete si sono letteralmente scatenati.
Le foto sono state postate sul profilo Instagram di Ilary Blasi, che è stato preso d’assalto dai follower ma anche dai suoi detrattori. Ecco cosa è successo.
La foto di Ilary Blasi col chirurgo plastico innescano una ridda di polemiche
Polemiche senza fine sui social. Le foto con la dottoressa Cervelli danno il là ad uno scontro incredibile tra i fan della showgirl ed i leoni da tastiera. “La più bella”, questo il commento che la specialista estetica ha scritto corredando sul suo profilo l’immagine con l’ex letterina. A indirizzare le critiche contro Ilary Blasi sono state soprattutto le donne. Body shaming da fuoco amico: così si potrebbe definire quanto accaduto. Alcune utenti hanno commentato: “si è rovinata”; “è irriconoscibile”; “dovrebbe cambiare chirurgo”. E ancora addirittura: “aggiustare le mascelle”.
Lo scatto “deformato” di Ilary Blasi
Stando a quanto si apprende, Ilary Blasi non ha fatto ricorso ad un ritocchino estetico, bensì al contouring. Si tratta di una tecnica di make-up che è evidente nel selfie ed che è stato scelto per l’aderenza con l’acconciatura a coda alta della star televisiva. Inoltre, viene evidenziato, ci sarebbe anche un certo grado di deformazione nello scatto, frutto della ravvicinata inquadratura concentrata sul volto.
La linea adottata dalla showgirl romana è stata, come pure in altri casi, quella di non replicare alle frasi di odio e disprezzo nei suoi confronti. L’episodio segue una vicenda analoga che ha avuto protagonista Chiara Ferragni. L’influencer ha reagito alle critiche sul suo aspetto fisico con un eloquente “fate schifo”.