La guerra in Ucraina è sempre più violenta e adesso anche Vladimir Putin preoccupa tutti con una mossa a sorpresa: la strategia della Russia è chiara.
La Russia continua a rispondere sul campo con attacchi mirati e missilistici nel cuore della notte. L’esercito russo avrebbe danneggiato nuove infrastrutture ucraine e ferito due persone.
A riportare la notizia è Oleksiy Kuleba, governatore regionale di Kiev, che ha scritto un messaggio su Telegram. “Infrastrutture e case private sono state danneggiate a seguito di un attacco notturno di droni nella regione di Kiev, ci sono due feriti. Le persone ricevono aiuto, sono sotto la supervisione dei medici“, ribadisce Kuleba.
Si attende intanto la visita del presidente Vladimir Putin che raggiungerà la Bielorussia per fare pressioni sull’ex allenato. La visita ad Alexander Lukashenko punta ad unire il governo di Minsk nella guerra avviata lo scorso mese di febbraio in Ucraina. Si tratta della prima visita nella capitale dal 2019.
A riportare la notizia è Serhiy Nayev. “Durante (questi colloqui) verranno elaborate questioni per un’ulteriore aggressione contro l’Ucraina e il più ampio coinvolgimento delle forze armate bielorusse nell’operazione contro l’Ucraina, in particolare, a nostro avviso, anche sul terreno“, ha spiegato il comandante delle forze congiunte ucraine.
L’aviazione ucraina ha affermato di aver abbattuto durante la notte 30 dei 35 droni lanciati dalla Russia. I droni kamikaze Shahed-136/161, fabbricati in Iran, sono stati lanciati dalla costa del Mare d’Azov.
Le strategie continuano e adesso emergono nuovi dettagli sulle truppe russe. Coloro i quali sono stati trasferiti a ottobre in Bielorussia daranno vita ad esercitazioni tattiche di battaglie. A conferma la notizia è l’agenzia Interfax che cita fonti del ministero della Difesa russo.
Volodymyr Zelensky ha tenuto come di consueto un discorso in un videomessaggio notturno. Il presidente ucraino ha spiegato quale sia la situazione in diverse zone del Paese. Valutazioni i scorso e possibili risvolti su quanto sta accadendo in campo militare, specialmente nelle zone in cui la battaglia non si ferma, anzi.
“La situazione nelle regioni di Donetsk e Lugansk è stata esaminata a fondo. La direzione di Bakhmut è fondamentale. Teniamo la città, anche se gli occupanti stanno facendo di tutto perché non ci rimanga un muro intatto. La regione di Zaporizhzhia, la regione di Kherson, il sud in generale – stiamo gradualmente riducendo il potenziale degli occupanti. Meno scarichi di munizioni, meno logistica dell’esercito russo“, ha ribadito Zelensky.
L’attenzione si sposta inevitabilmente sugli attacchi russi, con tanto di appello per chi sta supportando l’Ucraina. “Aiutandoci a proteggere pienamente i nostri cieli, fornendoci sistemi di difesa aerea più moderni in numero sufficiente, puoi privare lo stato terroristico del suo principale strumento di terrore. Questo sarà uno dei passaggi più potenti che avvicineranno la fine dell’aggressione. La Russia dovrà seguire la via della cessazione dell’aggressione, quando non potrà più seguire la strada degli attacchi missilistici“, ha concluso il presidente Zelensky.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…