Le violenze sessuali a Milano del Capodanno 2021/2022 hanno segnato il capoluogo lombardo. A distanza di mesi arrestate dalla polizia altre 4 persone: si tratta di ragazzi tra i 19 e i 20 anni.
Quasi 365 giorni fa, mentre tutti festeggiavano a Milano si consumavano aggressioni sessuali. Oggi a distanza di quasi un anno, altri quattro giovani sono stati arrestati nell’ambito delle indagini si quegli episodi di violenze di gruppo.
La polizia infatti, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa nei confronti di 4 giovani cittadini egiziani – di 19 e 20 anni – gravemente indiziati dei reati di violenza sessuale di gruppo e di rapina aggravata.
Le ordinanze di oggi si riferiscono a due episodi di violenza sessuale in particolare: uno compiuto nei pressi della statua dedicata a Vittorio Emanuele II nei confronti di due ragazze tedesche. L’altro episodio si sarebbe consumato invece vicino un fast food in piazza Duomo. Vittime della violenza, due ragazze italiane che sarebbero state aggredite da due dei quattro destinatari della misura cautelare. Oltre alle violenze sessuali, una ragazza è stata anche derubata della borsa e del cellulare.
Violenze sessuali Capodanno a Milano: 4 nuovi arresti
Già lo scorso gennaio vennero eseguite numerose perquisizioni a Milano e Torino. Vennero poi fermati due ragazzi, uno italiano l’altro di origini nordafricane. Successivamente le indagini, siamo nel mesi tra febbraio e maggio, portarono all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 2 minori. L’accusa anche in questo caso era di violenza sessuale di gruppo e rapina nei confronti invece di un maggiorenne.
Filmati, testimonianze delle vittime e delle persone informate sui fatti, analisi dei diversi profili social delle persone coinvolte o che comunque avevano assistito ai fatti, hanno consentito agli investigatori di risalire ai responsabili e di ricostruire la scia delle violenze di quella notte milanese: si trattò di cinque aggressioni distinte a sfondo sessuale, cinque assalti eseguiti contro ragazze che non potevano difendersi. Sono state spogliate, palpeggiate mentre il centro di Milano era affollato per i festeggiamenti dell’ultimo giorno dell’anno.
Aggressioni Capodanno Milano: il branco agì in modo seriale
Chi ha condotto le indagini, aiutato anche da video girati quella notte su quella piazza, parla di violenza condotta dal branco con una modalità seriale. Insomma una notte da incubo e follia, ripercorsa dalle vittime che hanno ricordato, purtroppo, l’aggressione subita.
Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di ricostruire cosa effettivamente sia accaduto la notte di San Silvestro a Milano. Fino alle ore 23 tutto sembrava procedere in maniera tranquilla. Poi prima dei fuochi della mezzanotte, sono circa le 23.30 una turista tedesca in Piazza Duomo confida ad un’amica che qualcuno le aveva toccato il sedere. Era spaventata. Da quel momento inizia la sequenza di violenze e paure, perchè quando anche l’altra ragazza si gira troverà dietro di sè “Un muro di uomini”.
Si verificheranno tra la mezzanotte e l’una altre 4 diverse situazioni, che inizialmente non vengono percepite come pericolose e violente. Quando però una volante si avvicinerà ad una ragazza che piangeva, seduta su un marciapiede , avvolta da una coperta che le copriva i vestiti strappati, allora i fatti cominciano ad apparire più chiaramente. La ragazza perla del suo gruppo di amiche, del fatto che sono state circondate da un branco di ragazzi e ragazzini. I racconti dicono di molesti e mani che si allungano. Fino alla richiesta e all’intervento di aiuto delle forze dell’ordine che disperderanno i responsabili di quelle azioni. Quindi le indagini che sono scattate, che sono state portate avanti fino ad oggi con i nuovi 4 arresti raccontati sopra.