Le novità sul passaggio al nuovo digitale terrestre arrivano a ridosso delle vacanze di Natale: cosa c’è da sapere e quale sarebbe il dettaglio principale.
Si dà il via ad una nuova fase che prevede il passaggio ad un nuovo digitale terrestre. Serviranno settimane per concludere il tutto, ora però è il momento di conoscere cosa avverrà in tutta Italia. La vicenda è fondamentale per permettere ai cittadini di guardare i propri canali in tv.
A cambiare c’è un dettaglio imprescindibile che trasformerà tutto il modo di vedere la televisione. Le persone dovranno quindi conoscere come vedere le trasmissioni preferite senza avere alcun problema.
Nuovo digitale terrestre, da quando inizierà
Il passaggio ad una nuova fase del digitale terrestre vuol dire che le trasmissioni saranno visibili in alta risoluzione e non più con la qualità classica vista fino ad ora. Tutto partirà dal prossimo 21 dicembre e si concluderà entro gennaio 2023. Pronta l’attivazione del sistema trasmissivo DVBT-2: si tratta del sistema di digitale terrestre di seconda generazione.
Proprio dal 21 dicembre 2022 inizierà una novità certamente attesa da molti, per altri invece sarà motivo di acquistare un nuovo decoder, in presenza di un vecchio televisore non compatibile con le novità. La visione delle trasmissioni “consentirà un miglioramento della qualità visiva e dell’alta definizione e il rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz“, si legge sul sito del Ministero.
Cosa cambierà e come controllare la propria tv
L’attivazione del nuovo sistema non permetterà di ricevere la trasmissione delle trasmissioni tv eccezion fatta per chi avrà apparecchi di nuova generazione che supportino standard DVBT-2 HEVC-10. Nessun problema per le tv acquistate dopo dicembre 2018, già da anni c’è infatti l’obbligo per i rivenditori di adeguarsi alle vendite degli impianti.
Per verificare compatibilità della tv o del decoder sarà possibile visitare la pagina nuovatvdigitale.mise.gov.it e verificare che la tv sia compatibile, così come il digitale terrestre. Per quelli acquistati dopo dicembre 2018 non ci sarà alcun problema visto che la vendita dei nuovi televisori ha supportato lo standard DVB-T2 con codifica HEVC Main10. Basterà osservare manuale o scheda tecnica della tv, verificando che sia presente l’indicazione della codifica.
Come alternativa, invece, si potrà vedere tutto ciò, a partire dal prossimo mese di gennaio, verificando il canale test numero 200. Se comparirà la scritta “Test HEVC Main10” allora vorrà dire che l’apparecchio sarà compatibile con il nuovo standard di trasmissione.
