Sinisa Mihajlovic è scomparso all’età di 53 anni: una dura lotta contro la malattia, ora improvvisamente il decesso.
L’ex allenatore del Bologna è morto a causa di una grave forma di leucemia mieloide che lo aveva colpito anni fa. Sinisa Mihajlovic stava combattendo da tempo contro un male per il quale era ricorso spesso e volentieri a cure ospedaliere.
Una notizia che ha certamente scosso il mondo del calcio e che arriva dopo anni di dura lotta contro la malattia. A riportare la notizia è l’agenzia ANSA che cita una nota riportata dalla famiglia del tecnico serbo per annunciare la morte del campione con un grande passato nel campionato di Serie A.
Mihajlovic è deceduto a causa della leucemia che lo aveva colpito diversi anni fa. L’allenatore di calcio è scomparso all’età di 53 anni. Lascia la moglie Arianna e i suoi cinque figli, da poco aveva conosciuto la sua piccola nipotina.
La scoperta della malattia avvenne nel 2019 durante un controllo tenuto presso il centro di allenamento del Bologna. Inizialmente il tecnico pensò ad un’infiammazione causata dal padel, in realtà l’esito degli esami non lascio alcun dubbio.
In quel caso specifico, infatti, i medici decisero di fare degli opportuni approfondimenti, poi l’esito della leucemia. Sinisa Mihajlovic ha combattuto contro il malore per diversi anni, senza mai mollare.
La sua prima reazione fu: “Ma con questa leucemia si vive o si muore?“, disse l’ex giocatore di Inter, Lazio, Roma e Sampdoria. Sin da subito decise di affrontarla a viso aperto, senza mai tirarsi indietro. A distanza di anni il tragico epilogo che sa di scossone per l’intero mondo del calcio.
La famiglia ha scelto di rilanciare un messaggio sull’agenzia ANSA per annunciare la scomparsa di Mihajlovic. “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic“, si legge nella nota.
Arrivano i ringraziamenti per il personale sanitario che si è preso cura in questi anni del tecnico. “Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato“.
Anche il Bologna ha deciso di salutare il mister con un lungo messaggio. La società rossoblù si stringe intorno al tecnico dopo un lungo e difficile periodo vissuto. “A Bologna abbiamo vissuto insieme a lui tre anni e mezzo meravigliosi e terribili, in uno stato d’animo che di solito non accompagna le spensierate vicende del pallone. […] Bolognesi che oggi ti piangono, Sinisa, abbracciando idealmente Arianna e i tuoi figli, sapendo bene che un ‘concittadino’ così, una volta entrato nel cuore di tutti, ci resterà per sempre. Più vivo, più vittorioso che mai“, si legge nel messaggio social.
Anche la Lazio piange per la scomparsa del suo ex centrocampista dal piede fatato che ha incantato tantissimi tifosi biancocelesti con magiche punizioni. Un tiro con il suo mancino inconfondibile.
Anche l’Inter ha voluto salutare Mihajlovic dopo l’annuncio della sua dipartita. “Non si è mai pronti a salutare un compagno di viaggio. Ciao Sinisa“, si legge nel messaggio Twitter rilanciato dalla squadra nerazzurra.
Anche la Roma, squadra in cui ha giocato negli anni Novanta, ha voluto salutare Mihajliovic con un messaggio social. Parole semplici che toccano il profondo dopo l’annuncio della scomparsa.
Anche il Napoli ha salutato Mihajlovic con un affettuoso “Ciao mister” comparso sui social network. Messaggi di cordoglio anche da parte di Fiorentina e della Sampdoria che ha postato un cuore spezzato e una immagine di Mihajlovic per salutare l’ex allenatore di tante battaglie in campo. Tantissimi i messaggi anche rilanciati da club di Serie B, Lega Pro e delle categorie inferiori. Grande affetto anche da parte del Torino con il quale ha condiviso momenti importanti.
La Lega di Serie A ha commentato subito la notizia avvenuta dopo l’annuncio della scomparsa di Mihajlovic al termine di un duro periodo di lotta contro la malattia. “La Lega Serie A è profondamente addolorata per la scomparsa di Siniša Mihajlović, icona di calcio e di vita. La sua classe purissima come calciatore e allenatore, la sua forza e la sua umanità sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale“, si legge in un messaggio riportato sui social.
Anche la Federazione calcistica della Serbia ha pubblicato un omaggio a Mihajlovic. Messaggio con parole come “Collo rialzato” e un cuore rosso per salutare Sinisa.
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