Dopo il femminicidio delle scorse ore a Palermo, oggi si registra la morte violenta di un’altra donna. L’assassino è il marito, che dopo averla uccisa si è asserragliato in casa. La tragedia ad Apricena, in provincia di Foggia.
Nel foggiano un 56enne ammazza la moglie. L’accaduto si è registrato a distanza di poche ore da un altro caso analogo consumatosi a Palermo, dove uomo ha ucciso la ex compagna non accettandone la separazione. La vittima di Apricena è una 44enne, a cui il marito ha sparato 4 colpi di pistola.
I proiettili sono stati diretti tutti al torace. All’arrivo delle forze dell’ordine sul luogo del delitto, il cadavere dalle donna si trovava in cucina. Ma prima di accedere all’abitazione i militari dell’Arma hanno dovuto ingaggiare una trattativa con l’assassino. Dopo il folle gesto, il suo autore si è infatti asserragliato in casa.
Donna 44enne uccisa: la ricostruzione dei fatti
La tragedia si è consumata il 16 dicembre intorno alle 12. Sembrava una famiglia normale, quella finita al centro dei riflettori per i fatti di violenza raccontati in queste ore. A sentire i testimoni non si riscontravano particolari criticità all’esterno. La coppia aveva tre figli, che da oggi il padre ha reso orfani di madre. Uno di loro – si apprende – sarebbe stato presente in casa al momento dell’omicidio. Il 56enne ha ucciso la moglie sparandole 4 colpi di arma da fuoco al torace. Per lei non c’è stato nulla da fare. Dopo il crimine l’omicida si è chiuso in casa. A seguito della mediazione condotta dai carabinieri, avvertiti dai vicini, l’uomo ha aperto la porta e si è consegnato loro.
Sull’accaduto tutta la comunità del paesino pugliese è sgomenta. A comunicarne lo stato d’animo è il sindaco. “Siamo sotto shock come comunità: restiamo increduli perché una tragedia del genere nessuno mai avrebbe potuto immaginarla”, dice il primo cittadino. Antonio Potenza va oltre: “Per quello che mi risulta, la coppia non aveva mai fatto trapelare nulla, nessun problema né a noi come Comune, né alle forze dell’ordine”. Ancora l’amministratore locale rende noto che “Non c’è stata alcuna denuncia”.
L’omicida rende orfani di madre i tre figli
Man mano che passano i minuti la situazione si fa sempre più chiara. “In casa al momento dei fatti era presente una dei tre figli della coppia”, riprende il sindaco. “Conoscevo sia lei, una ragazza solare e dinamica – continua – sia il marito che, fino al qualche tempo fa, faceva la guardia giurata”.
Poi un ulteriore dettaglio sul 56enne: “Ieri sera era passato a prendere il pacco natalizio presso il nostro centro anziani e i miei collaboratori mi hanno riferito che sembrava sereno”. Infine la chiosa: “Dalle notizie che ho, in casa al momento dei fatti, era presente una bambina. Il mio pensiero e quello della comunità vanno ai tre figli”.