Gianluca Vialli fa un annuncio molto importante che spiazza tutti per le tempistiche: cosa ha dichiarato l’ex giocatore che ora lavora con l’Italia di Roberto Mancini.
Vialli è un ex centravanti che sta affrontando da tempo la malattia. Campione di tante battaglie in campo con la Sampdoria, insieme al ct della Nazionale Roberto Mancini, adesso una novità che coglie di sorpresa.
Gianluca Vialli ne parla senza nascondersi e fa un annuncio importante che preoccupa e non poco. Le sue parole sono inequivocabili e vanno dritte al punto. In casi come questi c’è poco da dire e commentare, se non offrire sostegno e supporto morale. Combattente dentro e fuori dal campo, di perdere non ne vuole proprio sapere.
Gianluca Vialli, l’annuncio e i motivi dell’addio all’Italia di Mancini
Il capo delegazione dell’Italia ha annunciato alla FIGC la sua assenza in vista delle prossime gare per le qualificazione degli Europei 2024. “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri“, commenta Vialli.
Una scelta ponderata e presa di comune accordo con i medici che lo stanno curando ormai da diversi mesi. Gianluca Vialli non sarà al fianco di Mancini durante le prossime della Nazionale italiana. L’ex attaccante di Samp e Juventus sta affrontando da mesi un tumore al pancreas, ora è il momento di procedere con le cure.
“L’obiettivo è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio“, commenta Vialli per parlare di quello che sta accadendo nella propria vita.
Il commento di Gabriele Gravina
Una nuova sfida lo attende e adesso la priorità è totalmente rivolta verso la cura della malattia. A parlare della vicenda ci pensa anche Gabriele Gravina, attuale presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
“Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo“, ribadisce il numero uno della Federazione.