Una tragedia che ancora non conosce il movente quella scoperta stamattina, 14 dicembre, in un’abitazione in provincia di Pesaro quando un 23enne è stato trovato morto. A insospettire i vicini le luci accesse in casa da giorni
Un ragazzo di 23 anni è stato trovato morto in casa. La scoperta ieri sera intorno alle 19.00. Il giovane era in camera da letto e a insospettirsi i vicini di casa quando hanno notato che in quell’abitazione le luci erano sempre accese, sia di notte che di giorno.
La scoperta del decesso ha sconvolto tutti gli abitanti di San Costanzo, paese in provincia di Pesaro-Urbino. Il 20enne era originario di Venezia. Ancora non sono state chiarite le cause del decesso né quanto tempo sia trascorso dalla morte del giovane.
A indagare ora sono i carabinieri che stanno valutando diverse piste. Dagli elementi trovati sinora il suicidio sarebbe la pista più accreditata anche se ancora non ufficiale.
Scoperta shock in condominio: 23enne trovato morto in casa | A insospettire i vicini le luci accesse da giorni
Si sono insospettiti e hanno deciso di andare fino in fondo scoprendo una drammatica realtà. I vicini di casa hanno iniziato a domandarsi perché in quella casa la luce era sempre accesa, sia di giorno che di notte.
Così decidono di chiamare i soccorsi. Vigili del fuoco, carabinieri e un’ambulanza del 118 arrivano sul posto: la macabra scoperta in camera da letto. Un ragazzo di 23 anni giaceva privo di vita. Il cadavere è stato trovato ieri nelle prime ore serali nell’abitazione dove il giovane viveva, in provincia di Pesaro.
L’intero comprensorio è rimasto scioccato da quella triste scoperta. Al momento gli investigatori stanno indagando sul caso per capire l’esatta dinamica dei fatti e cercare le cause che hanno portato un ragazzo, apparentemente sano, a morire. Anche se dagli elementi acquisiti l’ipotesi più ovvia pare quella di un gesto volontario estremo.