Diretta guerra Ucraina Russia oggi. Le ultime notizie di martedì 13 dicembre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
293esimo giorno di guerra, se dovessero proseguire i bombardamenti russi l’ipotesi di un blackout completo sarebbe “abbastanza realistica” ma la situazione instabile non spingerà gli ucraini a lasciare il Paese. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba precisando che in caso d’emergenza “le persone si sposteranno nelle zone rurali, dove c’è l’opportunità di bruciare legna da ardere”.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha deciso di cancellare il tradizionale ricevimento e la conferenza stampa di capodanno al Cremlino. Zelensky: “Se morisse la guerra finirebbe”. Il Ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov annuncia che l’Esercito di Kiev riprenderà le offensive su larga scala quando il terreno sarà ghiacciato. Ue, manca l’accordo sul nono pacchetto di sanzioni a Mosca.
19.40 – Kiev se la prende con Elon Musk per la ‘copertura’ della guerra su Twitter da quando ha preso il controllo del popolare social media. “Guerra in Ucraina“, ha twittato il consigliere del presidente ucraino, Mikhailo Podolyak, “è scomparsa dai trend di Twitter. Una riduzione radicale dei tweet che menzionano la copertura dell’aggressione russa. Gli utenti non sono autorizzati a registrarsi o accedere a un account con un numero di telefono ucraino“. “Elon Musk“, conclude il consigliere di Zelensky, “mi chiedo se vedremo mai i ‘Twitter Files’ sull’autunno/inverno 2022?“.
“War in Ukraine” disappearance from Twitter trends. Radical curtailment of tweets mentioning ru-aggression coverage. Users aren’t allowed to register or log into accounts with Ukrainian phone number. @elonmusk, I wonder if will we ever see “Twitter Files” about Fall/Winter 2022?
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) December 13, 2022
19.20 – Il Parlamento ucraino ha adottato una legge sulle minoranze nazionali, un requisito fondamentale per l’adesione del Paese all’UE. Sono 324 i membri che hanno votato a favore dell’abrogazione di un vecchio disegno di legge e la conseguente adozione di quello nuovo. “Oggi, il Parlamento ha votato per tutte le leggi necessarie che ci aprono la strada per entrare nell’UE. Attendiamo con impazienza decisioni positive per l’Ucraina. L’Ucraina è l’Europa“, ha ribadito Oleksandr Korniyenko, primo vicepresidente del Parlamento ucraino.
Today, the @ua_parliament voted for all the necessary laws that pave the way for us to join the EU. We are looking forward to positive decisions for Ukraine. Ukraine is Europe! 🇪🇺🇺🇦 pic.twitter.com/TBswZl3KSs
— Oleksandr Korniyenko (@OlekKorn) December 13, 2022
18.45 – Gli Stati Uniti starebbero concludendo piani per l’invio di missili Patriot in Ucraina. L’annuncio potrebbe essere arrivare già questa settimana, così dicono qualificati funzionari statunitensi citati dal The Guardian. Il piano è in attesa di approvazione, da parte del segretario alla difesa statunitense Lloyd Austin, prima di essere inviato al presidente Joe Biden per la firma.
18.00 – L’economia ucraina potrebbe ridursi del 50% quest’anno se la Russia dovesse continuare ad attaccare la rete elettrica nazionale del paese e altre infrastrutture critiche. Ad affermarlo è il primo ministro Denys Shmyhal. “Se le attività terroristiche della Russia contro le nostre infrastrutture continuano, potremmo perdere un altro 10% rispetto a queste cifre, ovvero fino al 50% del nostro PIL“, ribadisce Shmyhal in una nota citata dall’agenzia Interfax.
17.05 – Due giornalisti ucraini sono stati premiati per la loro copertura del bombardamento russo della città portuale ucraina meridionale di Mariupol durante le prime settimane di guerra. Il fotoreporter Evgeniy Maloletka e il video-fotoreporter dell’Associated Press Mstyslav Chernov erano gli unici giornalisti sul campo durante l’invasione russa e l’assedio di Mariupol.
16.27 – Gli aiuti per l’Ucraina raccolti durante la Conferenza di Parigi superano gli 800 milioni di euro di cui ha parlato il Presdente Zelensky intervenendo in videocollegamento questa mattina. Lo annunciato il Ministro degli Esteri francese Catherine Colonna, al termine del vertice, parlando di una “cifra intorno al miliardo di euro”.
Guerra Ucraina Russia, Meloni: “Impedire a Putin di usare il cibo come arma”
16.19 – “Non dobbiamo consentire che Putin utilizzi la carenza di cibo come arma“. Lo ha detto la Premier Giorgia Meloni nelle comunicazioni alla Camera in vista del consiglio europeo sottolineando la necessità di impedire che Mosca utilizzi la crisi alimentare “come già sta facendo con il gas e il petrolio“.
16.11 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato i leader dell’Unione europea a inviare missioni speciali per difendere le infrastrutture energetiche critiche dell’Ucraina. E’ quanto si legge sul sito ufficiale del Presidente, in cui viene riportato l’intervento di quest’oggi alla Conferenza di Parigi.
Guerra Ucraina Russia, Cremlino: “Non ci sono armi pesanti a Zaporizhzhia”
16.00 – Non ci sono armi pesanti nel sito della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov spiegando che la situazione “può essere chiaramente confermata dai rappresentanti dell’Aiea che sono presenti sul posto giorno e notte”.
15.41 – “Ho sottolineato al Presidente Zelensky che l’Unione europea sarà al fianco del popolo ucraino per tutto il tempo necessario. Gli attacchi missilistici della Russia contro i cittadini e le infrastrutture civili sono un crimine di guerra: riterremo la Russia responsabile. E intensificheremo la ripresa del Paese e la risposta alla crisi. Ho invitato il Presidente Zelensky a intervenire al Consiglio Europeo di questa settimana che discuterà di tutti gli aspetti del sostegno dell’Ue all’Ucraina”. Lo ha scritto in un tweet il Presidente del Consiglio europeo Charles Michel.
Stressed the EU will stand by the people of #Ukraine for as long as it takes to President @ZelenskyyUa
Russia’s missile strikes against civilians and civilian infrastructure are a war crime: we will hold Russia accountable.
— Charles Michel (@CharlesMichel) December 13, 2022
Guerra Ucraina Russia, Macron: “Raggiunta intesa per rimozione armi pesanti da Zaporizhzhia”
15.33 – L’Esercito russo sta colpendo le infrastrutture critiche della Regione di Zaporizhzhia: durante i bombardamenti una donna di 83 anni è rimasta uccisa. Lo ha reso noto l’amministrazione statale, citata da Ukrinform. Le truppe di Mosca stanno attaccando il territorio della Regione con artiglieria, cannoni antiaerei e lanciarazzi. Colpiti i distretti di Gulyaipole, Orihiv, Novodanilivka, Dorozhnyanka, Olhivske, Chervone, Poltavka, Mala Tokmachka, Zhova Krucha e Stepove.
15.24 – E’ stato trovato un accordo per rimuovere le armi pesanti dalla centrale nucleare di Zaporizhzhia e sono in corso trattative per stabilire le modalità di rimozione. Lo ha dichiarato il Presidente francese Emmanuel Macron arrivando quest’oggi alla Conferenza di Parigi sull’Ucraina. “Abbiamo operato per proteggere Chernobyl e il nostro obiettivo è proteggere il sito”, ha spiegato l’inquilino dell’Eliseo sottolineando che le le “prossime settimane risulteranno cruciali”. Lo riporta Reuters.
Guerra Ucraina Russia, Peskov: “Ritiro delle truppe? E’ fuori discussione”
15.17 – Sono 154 i casi accertati di violenza sessuale commessa dai militari russi in Ucraina dall’inizio dell’invasione a oggi. Lo ha reso noto il servizio stampa della Procura generale ucraina, citato da Ukrinform. “Dall’inizio dell’aggressione militare i pubblici ministeri hanno registrato 154 fatti di violenza sessuale legati al conflitto. A sei militari della Federazione Russa è già stata notificata un’accusa – scrive la Procura Generale in un comunicato – le contestazioni contro due persone sono state inviate in tribunale e una persona è stata condannata”.
13.50 – La Russia non ha nessuna intenzione di ritirare le sue truppe dal territorio ucraino prima della fine dell’anno. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov in un breifing con i giornalisti definendola una eventualità assolutamente “fuori discussione”. “Di questo non se ne parla neanche”, ha concluso Peskov commentando la proposta di pace del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Guerra Ucraina Russia, armi a Kiev: dal Senato ok a risoluzione maggioranza con 143 sì
13.40 – Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani auspica che la Cina giochi il ruolo di “protagonista della pace”. A margine della Conferenza di Parigi sugli aiuti all’Ucraina Tajani ha dichiarato che l’unica possibilità di arrivare a un cessate il fuoco passa per Pechino e per questo, ha aggiunto il Ministro, “ci auguriamo che Xi Jinping spinga Putin a ritirare le sue truppe dall’Ucraina”.
13.30 – L’Italia continuerà a inviare armi in Ucraina. Il Senato ha approvato la risoluzione di maggioranza presentata dopo le comunicazioni del ministro della difesa Guido Crosetto sulla prosecuzione del sostegno militare a Kiev con 143 voti favorevoli e 29 contrari. Approvate anche le due risoluzioni sulle quali il Governo aveva dato parere favorevole con alcune riformulazioni: quella che ha come prima firmataria la Senatrice del terzo Polo Raffaella Paita, approvata con 28 no e 144 si e quella del Pd, che passa con 28 no, 144 sì e un astenuto.
Guerra Ucraina Russia, Tajani: “Dall’Italia altri 10 milioni a Kiev”
13.19 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, proponendo di inviare missioni Ue a protezione delle di infrastrutture critiche ucraine, vuole fare degli europei uno scudo umano. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram. “A quanto pare, vuole che gli europei si siedano lì come uno scudo umano. Questi sciocchi non sono dispiaciuti, ma la carne da cannone delle forze armate ucraine a quanto pare non gli basta. Serve sangue fresco”, ha accusato Medvedev augurandosi che questa volta gli europei “non accettino il ruolo loro assegnato”.
13.07 – L’Italia stanzierà altri 10 milioni di euro in favore dell’Ucraina. Lo ha annunciato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, al termine della Conferenza di Parigi, precisando che i nuovi aiuti verranno destinati ad una organizzazione ucraina che verrà indicata dal Governo di Kiev. L’Italia è protagonista “negli aiuti all’Ucraina”, ha spiegato Tajani, “ma siamo anche protagonisti nella nuova piattaforma che è nata ieri dopo la riunione del G7. Invieremo funzionari italiani come ci ha chiesto Ursula von der Leyen, quindi parteciperemo attivamente anche alla fase degli aiuti umanitari e della ricostruzione”, ha concluso il Ministro degli Esteri.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Per emergenza energetica servono subito 800 milioni”
13.00 – Ucraina ancora alle prese con i blackout. L’operatore energetico Ukrenergo ha annunciato nuovi problemi alle reti elettriche del Paese: a complicare ulteriormente la situazione sono stati “gli attacchi russi di ieri in Donetsk e il gelo, che con la formazione di ghiaccio sui cavi ha influito negativamente sullo stato delle reti ad alta tensione e di distribuzione”. Lo riporta Unian.
12.50 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che a seguito dei bombardamenti russi, che hanno distrutto circa il 50% delle infrastrutture critiche del Paese, per affrontare l’emergenza energetica Kiev ha bisogno urgente di circa 800 milioni di euro. “Ovviamente è una cifra molto alta ma inferiore al costo di un potenziale black out” nel Paese, ha aggiunto il leader di Kiev intervenendo in videocollegamento alla conferenza internazionale di Parigi sugli aiuti all’Ucraina.
Guerra Ucraina Russia, Peskov: “Passi verso la pace di Zelensky? Aumentano solamente le ostilità”
12.41 – L’Agenzia internazionale per l’energia atomica invierà missioni per “mettere in sicurezza” tutte le centrali nucleari ucraine. Lo ha annunciato in un tweet il Direttore Generale dell’Aiea Rafael Grossi dopo un incontro con il Premier ucraino Denys Shmyhal. “Incontro eccellente con il Premier ucraino in vista della conferenza ‘Solidaires du peuple ukranien’. Abbiamo concordato di inviare missioni di sicurezza dell’Aiea in tutte le centrali nucleari ucraine. Continuano i lavori per la creazione della zona di protezione della centrale nucleare di Zaporizhzhia“, le parole di Grossi.
Excellent meeting w/ #Ukraine 🇺🇦 PM @Denys_Shmyhal ahead of the conference Solidaires du peuple ukranien. We agreed to deploy IAEA safety & security missions in all of Ukraine’s nuclear power plants. Work on the establishment of the #Zaporizhzhya NPP protection zone continues. pic.twitter.com/pXjhWk4cfz
— Rafael MarianoGrossi (@rafaelmgrossi) December 12, 2022
12.30 – Mosca ritiene che le proposte del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da lui definite “passi verso la pace”, in realtà non fanno altro che prolungare le ostilità. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov commentando le dichiarazioni del leader di Kiev secondo cui tra i passi necessari per raggiungere la pace dovrebbe esserci l’invio di ulteriori armi all’Ucraina. Lo riporta la TASS.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky alla Conferenza di Parigi: “Urgente necessità di generatori e blindati”
11.00 – Il Presidente Zelensky è intervenuto alla conferenza internazionale di Parigi sugli aiuti all’Ucraina aperta questa mattina dall’omologo francese Emmanuel Macron. Parlando in videocollegamento il Presidente ucraino ha dichiarato che 12 milioni di persone stanno affrontando le difficoltà causate dai blackout e il Paese ha un enorme bisogno di generatori elettrici, oltre che di veicoli blindati e giubbotti antiproiettile per il suo Esercito.
10.30 – Sono almeno 95.260 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 281 caccia russi, 264 elicotteri e 1.617 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate ucraine riferiscono di aver distrutto 2.966 carri armati russi, 1.931 sistemi di artiglieria e 5.930 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Dec. 13, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/duWOkaQtpE
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) December 13, 2022
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Grazie all’Italia per il sostegno senza esitazioni”
09.24 – Alla periferia di Melitopol, città strategica nella Regione di Zaporizhzhia, è stato danneggiato un ponte che l’Esercito russo utilizzava per trasportare materiale militare alle truppe nelle zone occupate. Secondo RIA Novosti, il ponte, che non è crollato ma il cui fondo stradale è affondato, è stato minato da “sabotatori ucraini”.
09.15 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è detto grato “all’Italia e a tutti gli italiani per l’apporto tempestivo e senza esitazione di sicurezza e sostegno finanziario” dato a Kiev in questi mesi di conflitto. Durante la riunione virtuale del G7 Zelensky si è rivolto alla Premier Giorgia Meloni ringraziandola per “la solidarietà nel rispetto della dignità umana, perché la Russia vuole privare della dignità tutte le Nazioni libere, e non solo in Europa“, ha precisato il leader ucraino.
Guerra Ucraina Russia, la cronaca del 293esimo giorno di conflitto
293esimo giorno di guerra, secondo il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, se dovessero proseguire i bombardamenti russi, l’ipotesi di un blackout completo sarebbe “abbastanza realistica” ma la situazione instabile non spingerà gli ucraini a lasciare il Paese. Anche in caso d’emergenza, ha aggiunto Kuleba, “le persone si sposteranno nelle zone rurali, dove c’è l’opportunità di bruciare legna da ardere”.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha deciso di cancellare il tradizionale ricevimento e la conferenza stampa di capodanno al Cremlino. Zelensky: “Se morisse la guerra finirebbe”. Il Ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov annuncia che l’Esercito di Kiev riprenderà le offensive su larga scala quando il terreno sarà ghiacciato. Ue, manca l’accordo sul nono pacchetto di sanzioni a Mosca.