Roberto Gualtieri, Sindaco Rock: il retroscena con Vasco Rossi fa impazzire Fiorello

Roberto Gualtieri, politico passionale e Sindaco in un momento complesso per Roma e l’Italia: l’uomo svela il suo amore per il Rock.

Roberto Gualtieri non si ferma. Aveva promesso rapidità ed efficenza a Roma e, in veste di Sindaco, ci sta provando. L’uomo, inoltre, ha avuto diversi avvicendamenti con altrettante personalità importanti non solo dal mondo politico: basti pensare la presenza, con tanto di cittadinanza onoraria, a Russell Crowe. Per tutti “Il gladiatore”. Senza contare la Lupa D’Oro a Vasco Rossi: una testimonianza dell’amore della Città Eterna per il rocker di Zocca.

Roberto Gualtieri Fiorello
Roberto Gualtieri spiazza da Fiorello (ANSA)

Contesto che ha permesso al Primo Cittadino di cimentarsi anche con la chitarra: l’uomo ha dapprima suonato con Rossi – momento particolare che ha stupito i fan – e poi ha avuto modo di replicare in un’altra sede. Quella dello show mattutino di Rosario Fiorello “Viva Raidue”.

Roberto Gualtieri chitarrista: il Sindaco in versione inedita da Fiorello

Gualtieri Roberto Sindaco
Il Sindaco di Roma suona su Raidue (ANSA)

La rassegna stampa più irriverente d’Italia aveva parlato di questo retroscena con il cantante Rock, eleggendo Roberto Gualtieri a componente dei “Romaskin”. Band ufficiale creata dallo showman di Augusta con i suoi autori che comprende tutti i Sindaci di Roma degli ultimi anni. Presenti anche Alemanno e Marino. Tutto sembra possibile, solo che Gualtieri la chitarra la suona davvero. Allora Fiorello non se lo fa ripetere due volte e invita il Sindaco in diretta a suonare.

 

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Viene fuori un inedito fuoriprogramma che fa impazzire il pubblico di Raidue e non solo: i cittadini romani ridono. Anche se la prova più attesa non è sul palco, ma sullo scranno del Campidoglio. Ancora molto c’è da fare e non basterà qualche assolo per placare le necessità di una città sempre più in fermento. L’importante è iniziare la mattinata con le giuste note, l’importante è che non diventino a margine. E soprattutto che non stoni nessuno, con e senza musica.

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