La guerra in Ucraina mostra la Russia annunciare novità sul fronte difensivo: la decisione di Putin e la presa di posizione degli Stati Uniti. Cosa sta accadendo.
Vladimir Putin ha incontrato funzionari della sicurezza per decidere le “misure necessarie” atte a respingere eventuali attacchi ucraini. Uno di questi ha colpito l’aeroporto di Engels, nella regione di Saratov. In questa zona la Russia conserva alcuni bombardieri nucleari strategici.
La Bielorussia ha intanto deciso di trasferire le attrezzature militare e le forze di sicurezza in alcune zone. L’idea è quella di essere pronti ad un possibile “atto di terrorismo“. Ad annunciarlo è l’agenzia di stampa BeITA. Il Paese ha annunciato di non voler entrare in guerra nella vicina Ucraina. Alexander Lukashenko ha ordinato in passato alle proprie truppe di schierarsi nei pressi del confine.
Guerra Ucraina Russia, continuano gli attacchi | La posizione degli USA
Intanto su Telegram parla Oleksandr Starukh, il governatore regionale di Zaporizhzhia, che ha pubblicato un messaggio per parlare delle strategie militari di Mosca. La Russia sta attaccando da ore, mediante l’utilizzo di droni e missili, due villaggi: ferite tre persone, fra queste ci sarebbe una ragazzina di 15 anni.
Gli Stati Uniti hanno dichiarato di non aver “consentito” ai militari ucraini di promuovere attacchi all’interno della Russia, nonostante alcune offensive di droni contro strutture collegate all’esercito. “Non abbiamo né incoraggiato né consentito agli ucraini di colpire all’interno della Russia“, ha ribadito il segretario di Stato americano Antony Blinken.
Ucraina, Zelensky parla delle ultime visite ai militari | VIDEO
Volodymyr Zelensky ha partecipato nelle regioni di Donetsk e Kharkiv ad alcuni eventi importanti, con tanto di ringraziamenti per i militari che stanno combattendo ormai da mesi contro i russi. “Ho ringraziato i combattenti che difendono il nostro stato nelle direzioni più pericolose e responsabili. Quelli che combattono a Svatove, Bakhmut, Avdiivka e in altre direzioni nelle regioni di Donetsk e Lugansk“, ha ribadito il presidente ucraino.
La consegna di alcune medaglie è l’occasione della visita, avvenuta in alcune strutture ospedaliere che ospitano i militari feriti, con tanto di ringraziamenti per quello che sta facendo. “Ho consegnato premi e decorazioni statali ai guerrieri. Ero nella regione di Kharkiv e ho ringraziato i medici che salvano i nostri indomabili combattenti. Nella regione di Kharkiv ho consegnato riconoscimenti ai combattenti che hanno partecipato alla liberazione della regione e che continuano ad espellere gli occupanti dall’Ucraina“, ha dichiarato Zelensky.
Proprio dal Palazzo Mariyinsky che si trova a Kiev, Zelensky ha parlato di chi sta combattendo dallo scorso mese di febbraio. “Voglio dire a tutti i presenti ciò che oggi è sicuramente nel cuore di ogni ucraino: vi ringrazio. Ringrazio assolutamente tutti i soldati, tutti i marinai, tutti i sergenti, sergenti maggiore. Voglio ringraziare tutti gli ufficiali, tutti gli eroi, generali e, ovviamente, tutti i vostri padri e madri, i nostri cari, stimati guerrieri ucraini. Auguro a tutti una cosa: la vittoria”, ha ribadito il capo politico di Kiev.