Lady Gaga, l’ultimo assolo. La celebre popstar tace per un istante e lascia parlare la Giustizia: condannato l’attentatore del suo cane.
James Howard Jackson si ricorderà questa giornata. Almeno per i prossimi 21 anni, quelli che dovrà passare in carcere secondo la Giustizia americana per aver sparato lo scorso anno al dogsitter di Lady Gaga. Se portare a spasso i cani è considerata una cosa facile, forse è perchè non sempre si conosce il rischio di determinati incarichi.
Alcune razze sono una vera e propria assicurazione sulla vita. Jackson lo sapeva ed era a conoscenza della passione di Gaga per i Bulldog francesi. Esemplari del genere possono arrivare a costare 500mila dollari. Tanto, infatti, aveva offerto la donna per ottenerli nuovamente dalle mani del rapinatore. L’uomo aveva calcolato tutto, così dalle parti di Sunset Boulevard ha provato a mettere fuori causa Ryan Fischer, dogsitter di professione, con un colpo al petto.
Lady Gaga, condannato il rapinatore dei suoi cani: sentenza durissima
Ci era parzialmente riuscito. I cani, successivamente, sono tornati a casa riconsegnati da una donna che ha ricevuto la lauta ricompensa. Si è scoperto – solo dopo – che fosse complice di Jackson. Per questo è scattata la reclusione e un’ammenda per rientrare delle spese. Compresi i danni morali.
Una vicenda che fa riflettere su quanto il mondo degli animali sia in espansione anche dal punto di vista economico: la domanda sempre crescente, che vede ricorrere soltanto in rari casi all’approvvigionamento nei canili, porta a costi esorbitanti. Motivo per cui poi i malviventi tentano il tutto per tutto.
La strategia di Jackson non ha pagato, l’uomo ha preso il doppio della pena proprio perchè senza attenuanti. Lady Gaga ora può dedicarsi ai suoi concerti accanto a quelli che ritiene essere una vera e propria benedizione: più che cuccioli, un vero e proprio talismano. Oltre che un acclarato status symbol. Da oggi anche scaccialadri.
