Raheem Sterling, l’attaccante della nazionale inglese, ha dovuto saltare la sfida decisiva di domenica contro il Senegal, vinta successivamente dai suoi compagni per 3-0. Il giocatore è dovuto tornare di tutta fretta in Europa per “motivi familiari”. Al suo posto il ct Southgate schiererà Foden.
Ma dietro la spiegazione della federcalcio inglese c’è un motivo molto più grave di quello che sembra. La sua famiglia è stata coinvolta in qualcosa di terribile.
Una fuga dal Mondiale tanto sperato e sognato. Raheem Sterling ha deciso di lasciare il Qatar per tornare dalla propria famiglia. Non è ancora chiaro se tornerà in Qatar per continuare l’avventura con la propria nazionale che la prossima settimana si giocherà l’accesso alla semifinale mondiale nel quarto di finale con la Francia di sabato sera.
“La priorità per lui è stare con la sua famiglia – ha detto il ct inglese Southgate – Lo sosterremo e gli lasceremo tutto il tempo di cui ha bisogno. Tornerà a casa. Non voglio metterlo sotto pressione. A volte il calcio non è la cosa più importante, la famiglia dovrebbe venire prima di tutto“.
Sterling sconvolto, uomini armati in casa mentre moglie e figli si trovavano nell’abitazione
Il giocatore è rimasto sconvolto dopo aver ricevuto la notizia dalla propria famiglia, moglie e tre figli: la figlia maggiore Melody Rose e i due figli Thiago e Thai, di una rapina a mano armata nella sua abitazione mentre i suoi familiari vi si trovavano all’interno.
Raheem Sterling is not available for selection for the #ThreeLions tonight as he is dealing with a family matter. pic.twitter.com/CR6cU8J0wE
— England (@England) December 4, 2022
Alcuni ladri armati hanno, infatti, fatto irruzione nella sua casa nel Surrey mentre la sua famiglia era all’interno. Ricevuta la notizia la stella del Chelsea, scossa come non mai, ha deciso di tornare a Londra. prima di considerare il ritorno in Qatar.
Il capitano dell’Inghilterra, Harry Kane, al termine della partita ha voluto spendere alcune parole anche per il proprio compagno: “I nostri pensieri sono rivolti a lui e alla sua famiglia. È una questione privata, ma non è mai facile vedere uno dei tuoi compagni di squadra e amici affrontare una cosa del genere. Sono sicuro che Raheem parlerà con il manager e prenderà la decisione migliore per lui e la sua famiglia. Questa è la cosa più importante. Gli mandiamo i nostri migliori auguri e speriamo di vederlo il prima possibile“.
Sterling, fino ad ora, ha giocato da titolare le partite contro l’Iran e gli Stati Uniti, segnando nella prima e giocando un totale di 139 minuti nelle due partite. È rimasto in panchina, invece, nell’ultima partita del girone contro il Galles.