Juventus, non si placa la tempesta. I bianconeri nel caos anche per una serie di pagamenti arretrati: Cristiano Ronaldo torna a battere cassa.
Juventus, la Continassa è diventata una sala d’aspetto: a muoversi, avanti e indietro, sono gli avvocati. Agnelli e soci – dimissionari – fanno i conti con l’indagine Prisma avviata dalla Procura di Torino. Lo spettro del falso in bilancio, con intercettazioni che emergono alla velocità della luce, non è l’unico nodo da risolvere.
C’è anche il problema dei pagamenti arretrati: questione che ha un protagonista assoluto, Cristiano Ronaldo. L’ex Manchester United ha una diatriba legale in corso con la Vecchia Signora. Il campione ha alcune mensilità arretrate. Tira e molla che dura da un po’ di mesi. Ronaldo è passato alla fase successiva, quella in cui scendono in campo i legali: agli atti non risultano ancora 20 milioni. 19 milioni e 900mila euro per la precisione.
Juventus, Cristiano Ronaldo sferra il colpo: legali pronti ad agire
Somma che CR7 intende avere anche in tempi rapidi. Gli stessi che gli aveva assicurato Agnelli: nel frattempo Ronaldo è riuscito a cambiare squadra due volte. Tempistica che il lusitano non avrebbe gradito, per cui ha dato mandato (4 novembre scorso) al suo entourage di agire. Ora Agnelli e la Juve sono a un bivio. Anche se vige il regime di prorogatio fino al prossimo 18 gennaio, data del nuovo CDA, questa situazione va risolta. Altrimenti resta sul groppone della nuova società.
Il nuovo corso deve partire con il piede giusto, senza pendenze e pronto a fronteggiare qualsiasi cosa accadrà. CR7 è ancora un nome che pesa nello spogliatoio bianconero. Malgrado non sia più presente da due anni. Tutto torna, anche il nome che gli inquirenti hanno dato alle indagini: Prisma. Sembra essere tutto collegato, esattamente come la luce che se tocca punti diversi dà vita a direzioni e forme inaspettate. Proprio come un prisma, dalla sua riflettente può uscire tanta luce, ma anche altrettante ombre. La Juve è alle prese proprio con quelle.