Cattiva notizia per milioni di utenti di WhatsApp. 35 milioni di numeri italiani sono finiti in mano agli hacker. Ecco cosa potrebbe succedere adesso in 108 Paesi nel mondo.
I dati sono stati resi noti da Check Point Software. A far tremare sono i milioni di numeri di telefono adesso nel dark web. In altre parole sono stati “Coinvolti 360 milioni di account in 108 Paesi, ora distribuiti liberamente tra gli hacker”.
Numeri sconvolgenti, quelli che stanno riguardando milioni di contatti telefonici italiani. Se prima venirne in possesso richiedeva un prezzo da pagare, adesso le cose sono cambiate. I numeri di telefono possono essere presi da chiunque in quanto circolano liberamente nel dark web.
Whatsapp, timore Dark web: 35 milioni di numeri italiani a rischio
Le utenze telefoniche italiane costituiscono circa il 10% di quelle complessive al livello mondiale. Il caso riguarda infatti 360 milioni di numeri diffusi in 108 Paesi. Lo Stato più coinvolto è l’Egitto, con 45 milioni di contatti. La preoccupante notizia è in circolazione da diversi giorni. Un’analisi in merito è stata condotta da Check Point Research.
A preoccupare sono i rischi che potrebbero corrersi a seguito dell’accaduto. Anzitutto in tema di attacchi vishing (truffa per acquisire informazioni private attraverso una chiamata) ed anche di smishing ( acquisizione dati sensibili con un sms). Non si esclude neppure l’utilizzo dei numeri privati per accedere a situazioni ben più personali e dalle conseguenze estremamente dannose.
Whatsapp, come sfuggire alle truffe degli hacker
Stando a sentire gli esperti del settore come prima cosa occorre non pigiare sui link dei messaggi ricevuti. Secondo gli analisti “per quelli che dovrebbero essere numeri di utenti attivi di Whatsapp non dovrebbe essere stato hackerato il contenuto dei messaggi stessi”. Prima l’acquisto di un pacchetto di numeri poteva avvenire solo per quelli di un Paese; e comunque dietro il pagamento di una certa somma.
Negli Stati Uniti si parlava di 7 mila dollari per 32 milioni di numeri. In Germania il prezzo variava facendo registrare 2 mila euro di spesa per 6 milioni di utenze. Sul tema non sono bastate le rassicurazioni di Meta, se non altro per il fatto che Whatsapp ha dei precedenti e risulta tra gli obiettivi posti in cima alla lista delle organizzazioni criminali informatiche. I 2 miliardi di utenti della messaggistica istantanea “verde” rappresentano una ghiotta occasione per gli hacker di tutto il mondo.