Momenti di paura per la pasionaria del giornalismo Maria Giovanna Maglie, costretta a un intervento d’urgenza. Il volto noto dei talk-show di politica racconta in un’intervista cose le è successo.
“Ero in tv, la notte delle elezioni, mi si è come spenta la luce”. Esordisce così al cospetto del collega del Corriere della Sera Maria Giovanna Maglie. L’opinionista veneta racconta direttamente dal letto di ospedale dove è ricoverata il male che l’ha colpita a tradimento.
Fortuna che è stata presa in tempo, grazie a un tempestivo intervento all’European hospital di Roma. Ma per lei le complicazioni non sono finite qui.
Il calvario di Maria Giovanna Maglie
Un pensiero delicato Maria Giovanna Maglie lo ha avuto per il suo pubblico. Nonostante il calvario a cui si è sottoposta, la giornalista ha pubblicato un post su Facebook con cui ha informato i telespettatori della sua condizione di salute. “Sono in ospedale per una serie di interventi chirurgici da quasi due mesi. Ecco la ragione della mia latitanza”, ha scritto. Poi ha aggiunto: “Fate il tifo per me”. Nel corso dell’intervista Maglie spiega che la situazione adesso è migliorata grazie all’impegno del prof. De Paolis e di tutta l’équipe medica.
Per lei si è reso necessario un intervento al cuore, all’aorta e la valvola tricuspide. Quando sembrava andare tutto per il meglio ecco però che “si è rotto lo sterno per ben due volte, quindi altre due operazioni […]”. L’altra faccia della moneta di questa terribile esperienza restituisce alla pensatrice trumpiana con un passato nel PCI tutto l’attaccamento della gente. “Ho ricevuto migliaia di messaggi di affetto, un riscontro del tutto inatteso che mi ha dato grande conforto in un momento così doloroso”, ha detto Maglie.
E parlando di stima e amicizia, questa volta una stoccata magnanima la giornalista la riserva ai suoi avversari: “Da Luca Telese a Davide Parenzo, tutti quelli che la pensano all’opposto di me. Poi, però, quando si spengono le luci delle tv torniamo amici”.
La confessione della giornalista: “il parlamento non era una cosa per me”
Nell’attesa di recuperare tutte le forze e tornare a sprintare in tv e sulle pagine dei principali giornali italiani, Maria Giovanna Maglie è stata in vena di confidenze inedite. Così a proposito di alcune rivelazioni circa la sua discussa candidatura con la Lega: “Non è mai stato vero”, ha commentato. “[…]“il parlamento non era una cosa per me”, ha subito continuato risolutamente e alla sua maniera.
E sempre col piglio che la contraddistingue, Maglie pone l’accento sulla miopia della Lega al tempo del governo Draghi e non le manda a dire al leader del Carroccio Matteo Salvini: “guai a non capire il momento, perché la riscossa non sarà automatica. Guardate Conte, che tutti davano morto, e ora invece ora si è riscattato”. Infine un desiderio attraversa i suoi pensieri: “Vorrei tanto prendermi un aperitivo a Campo dei fiori, guardando per aria”. Ovviamente: “Con il mio compagno Carlo, che mi sta sostenendo in modo incredibile”.