Un mistero che va avanti da 5 mesi. Sulla scomparsa della cantante Greta Spreafico, oltre il giallo del messaggio e del telefono, appare un nuovo inquietante scenario: la procura procede per sequestro.
Di lei, di Greta Spreafico, cantante rock di 53 anni, residente ad Erba, non si hanno più notizie dalla notte a cavallo tra il 2 e il 3 giugno passati.
La donna si trovava a Porto Tolle, in provincia di Rovigo. In Veneto Greta era andata a bordo di un’auto Kia Picanto nera, che ancora oggi non è stata rintracciata. La 53 enne doveva chiudere un affare legato all’eredità del nonno materno. Greta doveva vendere una casa. Ad acquistarla due giorni dopo sarebbe stato il cugino, per la cifra di 80mila euro. Ma all’appuntamento per la compravendita dell’immobile, la cantante non è mai andata.
Dopo qualche giorno, a denunciarne la scomparsa, della quale si è tanto occupata anche la famosa trasmissione Chi l’ha visto, è stato il compagno di Greta, Gabriele Lietti. Insieme i due avevano deciso che si sarebbero trasferiti proprio nel comune veneto e avrebbero preso in affitto una casa. Un interesse forte da parte della donna, che aveva chiesto addirittura una mano nella sua ricerca al sindaco del paese. L’ultima persona però ad aver incontrato La donna ora scomparsa, non è stato il compagno però ma un amico conosciuto attraverso i social.
Il mistero della scomparsa di Greta Spreafico. La procura indaga per sequestro di persona
Con l’uomo, Andrea Tosi questo il suo nome, Greta sarebbe stata in compagnia la sera prima di dissolversi nel nulla. Tosi è stato raggiunto dalle telecamere dello storico programma in onda il mercoledì sera su Rai 3, e avrebbe raccontato che con la sua amica prima di salutarsi, sarebbero stati in un bar. Quando l’uomo va per pagare il conto, ha con sè il portafoglio di Greta nel quale scorgerebbe tante banconote da 50 auro.
Il racconto di Andrea Tosi a Chi L’ha visto è proseguito. L’uomo disse che Greta fosse stanca e che piangesse. Dopo le due del mattino lei avrebbe chiesto all’uomo di trascorrere la notte insieme, ma tale proposta sarebbe stata rifiutata. L’uomo, sempre secondo la sua versione dei fatti, avrebbe provato a ricontattarla. Eppure l’ultimo sms inviato dal cellulare di Greta ha come destinatario il compagno Gabriele. Il messaggio è delle 3.06 del mattino. Il telefono della donna è stato trovato nell’abitazione di Porto Tolle.
Il compagno di Greta sostiene che mai la donna gli avesse augurato la buonanotte con un messaggio. Quello nello specifico, diceva così “Ti amo e ti voglio un mondo di bene. Buonanotte”. E ora al giallo, si aggiunge un altro tassello inquietante, perchè secondo la Procura di Rovigo, Greta potrebbe essere stata rapita. Le indagini infatti procedono secondo questa ipotesi di reato: sequestro di persona.
