Incidente mortale a Ferrara, dove lungo la strada due ciclisti sono stati investiti da un conducente che ha tirato dritto. Muore un 16enne, mentre un altro giovane versa in condizioni disperate.
I due ragazzi sono stati travolti in sella alla loro bicicletta ieri sera, intorno alle 22:00. L’incidente è accaduto a Ferrara, nei dintorni dell’abitato di Codrea, lungo la via Pomposa. Uno dei due giovani non ce l’ha fatta, mentre l’altro è stato trasportato all’ ospedale di Cona in condizioni gravissime.
Pur accorgendosi di quanto successo, il pirata della strada non si è fermato, continuando la sua corsa. Poi, però, è tornato sul luogo della tragedia.
Stando alle prime ricostruzioni i due ragazzi stavano pedalando a bordo strada lungo un tratto piuttosto buio. Ad un certo punto un SUV è piombato su di loro, falciandoli a gran velocità. L’impatto ha causato la morte di uno dei due ciclisti: aveva 16 anni. L’altro è attualmente assistito in ospedale, dove il personale medico sta cercando in tutti i modi di salvargli la vita. La polizia locale ha subito avviato le indagini. Se in un primo momento il conducente della vettura è scappato, ha poi cambiato idea tornando sul luogo della disgrazia. Il personale del 118 è intervenuto immediatamente grazie alla telefonata di un passante.
Dopo Davide Rebellin, ucciso il 30 novembre 2022 a seguito di un incidente stradale, altri due ciclisti hanno pagato le conseguenze di conducenti distratti ed incoscienti. Come nel caso del campionissimo di ciclismo, anche l’episodio di Ferrara ha visto il conduttore del mezzo non fermarsi e macchiarsi del reato di omissione di soccorso.
Da quanto appreso una delle due biciclette è stata scaraventata in mezzo alla boscaglia, oltre il guard rail. L’altra è rimasta accartocciata sull’asfalto. L’impatto è stato devastante. L’autore del fatto si è costituito tre ore dopo alla Polizia Municiaple Terre Estensi. Per lui si prospettano accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso. Intanto sono già più di 104 i ciclisti vittime di scontri mortali nel 2022.
La vittima è Manuel Lorenzo Ntube, un adolescente di 16 anni, promessa del Calcio Padova under 17. Il giovane era originario del Camerun. Tutta la squadra è in lutto per la perdita di Manuel, molto stimato per il suo carattere e le qualità sportive. Giocava infatti come difensore nel settore giovanile e aveva uno splendido rapporto con i compagni.
Il sindaco di Ferrara si è stretto a nome di tutta al cittadinanza attorno ai congiunti colpiti dal lutto e in ansia per l’altro giovane in lotta tra la vita e la morte. “Piangiamo la morte di un giovane, il dolore è straziante per quanto accaduto ieri sera. Esprimo la mia vicinanza ai genitori. Siamo a disposizione, insieme alla polizia locale, che ho già contattato – ha continuato il primo cittadino – per fornire il nostro supporto ai famigliari e per dare il nostro contributo affinché sia fatta giustizia e siano accertate le responsabilità”. Ancora: “Siamo in apprensione: ci stringiamo anche ai familiari dell’altro ragazzo coinvolto”, ha chiosato Alan Fabbri.
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