Forti le proteste in piazza a Wuhan e in altre zone della Cina per le restrizioni anti Covid-19. Cosa sta accadendo e qual è la posizione della BBC dopo l’aggressione subita dal giornalista.
Sono migliaia i manifestanti scesi in piazza a Wuhan per opporsi alle rigide restrizioni contro il Covid-19. Nella provincia dello Xinjiang si registrano l’allentamento delle misure, specialmente nella città di Urumqi, dopo un incendio mortale che ha scatenato proteste in tutta la Cina.
I funzionari hanno intanto annunciato che i cittadini confinati per settimane in casa potranno prendere autobus e fare acquisti nei rispettivi quartieri a partire da martedì 29 novembre 2022. I manifestanti hanno di fatto abbattuto le barriere che dividono gli edifici e le zone momentaneamente in lockdown.
Cina, proteste per misure anti Covid-19 | La situazione
Circolano in Rete i video con tante persone che sfilano e lanciano slogan, il tutto seguito da decine di poliziotti presenti davanti alla gente che si trova per strada. Le proteste sono avvenute anche nelle città di Pechino e Shanghai, con tanto di richieste per un approccio differente rispetto alla rigida gestione contro il Covid del governo di Xi Jinping.
Vibranti le proteste, da parte degli studenti, dopo un incendio divampato a Urumqi che ha di recente ucciso 10 persone. La situazione è a dir poco incandescente a tal punto che molti hanno chiesto le dimissioni del presidente cinese, così come del Partito Comunista che lo rappresenta.
“Sui social media ci sono forze con ulteriori motivi che collegano questo incendio alla risposta locale al Covid-19“, ha spiegato il portavoce del ministero degli Esteri Zhao Lijian. Molti hanno infatti spiegato come i lockdown avrebbero ostacolato i soccorsi durante l’incendio divampato in una palazzina lo scorso 24 novembre.
JUST IN – Chinese government in Wuhan remotely switches all these protesters’s COVID passport to code red.
Red code in China means you need to do your time in a quarantine camp and pay for it. https://t.co/1u3xnU0Hop pic.twitter.com/g9vtU4zQjH
— Songpinganq (@songpinganq) November 27, 2022
La nota della BBC
Intanto la BBC ha ribadito che un giornalista che stava seguendo le proteste a Shanghai è stato picchiato dalla polizia e successivamente anche arrestato. “La Bbc è estremamente preoccupata per il trattamento riservato al nostro giornalista Ed Lawrence, che è stato arrestato e ammanettato“, ha dichiarato l’emittente in un comunicato diffuso anche sui social.
BBC Statement on Ed Lawrence pic.twitter.com/wedDetCtpF
— BBC News Press Team (@BBCNewsPR) November 27, 2022