La morte della Regina Elisabetta è morta da qualche mese, a distanza di poco tempo emergono nuovi dettagli: cosa emerge da fonti vicine a Buckingham Palace.
La Regina Elisabetta si è spenta in Scozia lo scorso 8 settembre, attribuendo la causa del decesso all’età della regnante. In realtà, però, un amico intimo del principe Filippo avrebbe parlato di un altro problema di salute per la sovrana inglese. Il suo nome è Gyles Brandreth e le parole dell’uomo arrivano a distanza di mesi dalla morte.
Ancora nessun commento da parte di Buckingham Palace che ha già annunciato a tempo debito le cause del decesso della sovrana, ma a distanza di tempo emergerebbero nuovi dettagli sulla questione. E proprio in questo caso arrivano nuovi dettagli sul decesso della Regina Elisabetta.
Brandreth ha infatti affermato che la sovrana avrebbe combattuto una rara forma di tumore durante gli ultimi periodi della sua vita. La confessione arriva da un libro inedito che ripercorre la vita della Regina Elisabetta II, parlando di una persona “al corrente del problema di salute“, pur scegliendo di provare a portare avanti i propri compiti.
I racconti delle presunte vere cause della morte non parlerebbero soltanto dello stato di salute della sovrana, all’interno del libro ci sarebbe la difesa del figlio Andrea dopo lo scandalo Epstein, la serie tv preferita, l’utilizzo del cellulare e anche qualche dettaglio intimo sugli ultimi drammatici giorni di vita. Il libro si intitola “Elizabeth: An Intimate Portrait” e a scriverlo è proprio Gyles Brandreth, amico della Famiglia Reale ed ex deputato dei Conservatori.
Particolari inediti e ancora sconosciuti quelli rilanciati dall’uomo che ha deciso di mettere tutto nero su bianco, da qui la decisione di pubblicare il libro. Ed è proprio Brandreth a svelare sul Daily Mail i dettagli del nuovo libro che uscirà sul prossimo 8 dicembre. C’è attesa per conoscere ulteriori aspetti intimi, ma a distanza di qualche mese le polemiche sulla Royal Family non si sarebbero placate, anzi.
L’uomo ha raccontato di aver ricevuto una telefonata, da parte del genero (ex ufficiale del Reggimento di Guardie a Piedi di Sua Maestà ndr), per annunciare di essere al The Cavalry & Guards Club. Proprio in quella circostanza, infatti, si sarebbero discussi i dettagli sull’operazione London Bridge, nome in codice per annunciare la morte della Regina Elisabetta. Ecco uno degli ultimi estratti rilanciati dall’autore sui social.
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